GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] del colore, quanto piuttosto l'efficace espressione di ambientazioni intime e distati d'animo sommessi.
Tra coloro che si e incline al cambiamento. Si dilettò di poesia vernacolare e raccolse un'importante collezione di statuine settecentesche da ...
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TASSO, Francesco
Marco Cavarzere
– Nacque a Cornello, nel Bergamasco, nel 1459 da Paxio (Pasino) e da Tonola de Magnasco.
È considerato l’inventore del sistema postale moderno. In realtà, più che inventore [...] secondo cui il capostipite della famiglia sarebbe stato un Ruggero de’ Tassi, attivo come maestro di posta alla corte dell’imperatore Federico III e i servizi della famiglia bergamasca. Questo cambiamento portò a una decisiva elevazione del rango ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] la cui sintesi era stato attribuito il premio Nobel nel 1937), la canfoedeina (cardiocinetico di grande successo commerciale) anche un periodo dicambiamento nella gestione dell’azienda. Nel 1950 Gaetano lasciò la carica di amministratore delegato al ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] vagina dall’utero, cambiamento consecutivo di presentazione. Generalità sul meccanismo di deformazione della parete universalmente conosciuta in Europa, fu eseguita con successo anche negli Stati Uniti e poco dopo in Messico.
L’attività privata a ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] l'elevato sol (col diesis)mantiene il nome di sol,ma il cambiamento è suggerito principalmente dal fatto che, secondo l Se l'A. sia Stato anche compositore è dubbio: nel quinto libro delle Frottole di O. Petrucci (Venezia 1505) è un pezzo di un A. "Io ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tre Capitoli -, accompagnata dall'affermazione del diritto dicambiare parere nella ricerca della verità. Pur senza rivendicarne componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di convocare quest'ultima secondo il vecchio statuto. Il 16 aprile teneva all'assemblea la sua ultima dichiarazione come presidente e passava la mano a Renato Lombardi, con cui le nuove modifiche statutarie, che prevedevano un sostanziale cambiamento ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] lì per captare consensi ma implicavano un cambiamento profondo e davvero rivoluzionario dell’assetto del Paese non gli avrebbero impedito molti anni dopo di parlare di Cavour come de «l’unico uomo diStato della Monarchia italiana» (Agli Italiani, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] capriate delle coperture nelle chiese medievali venete e sarebbero stati un modello per gli ingegneri sino all’Ottocento. L a tablino, triconco di absidi e transenna di colonne, coro) sono nitidamente delimitate, anche con cambidi quota, e insieme ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] linee diverse. Da una parte, il 20 febbr. 1833, la segreteria diStato fu divisa in due branche: gli Interni, con a capo il card. intervenne coll'enciclica Sollicitudo Ecclesiarum: in caso dicambiamentodi governo, i pontefici romani per risolvere le ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...