CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] alla felicità, un repertorio di siffatte cognizioni, una relazione esatta e seguita del loro stato e de' loro progressi, fine del 1789prima dicambiare rotta: gli avvenimenti di Francia segnano drammaticamente la fine di ogni illusione riformatrice, ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di Michelangelo in piazza della Signoria: l'assegnazione era statadi marmo e gli diede la commissione ufficiale il 22 ag. 1528, lasciandogli libertà sul soggetto. Ma la caduta della repubblica nell'agosto 1530 determinò un ulteriore cambiamento ...
Leggi Tutto
JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] accompagnavano le sue canzoni rientravano in quella che è stata definita schizo-music (Manfredi, 1980), espressione del rifiuto all’adattamento in un mondo in via di rapido cambiamento.
La sensibilità del cantautore milanese per questi temi favorì ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] di tradizione sono il risultato dell’azione di forze concomitanti e contrapposte: tendenza alla conservazione, resistenza al cambiamento e, di converso, proposta dicambiamento che va sotto questo nome è stato introdotto in uno studio a proposito ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] e a volumi più dilatati. Un tale cambiamento si rileva in dipinti di piccolo e medio formato - le due tavolette s. Tommaso appaiono a s. Caterina (Berlin, Gemäldegalerie) sono stati in un primo tempo pensati in relazione al santuario cateriniano: ...
Leggi Tutto
CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] di giovani scrittori, lo definì «un bellissimo romanzo neo-crepuscolare, atroce» (Pasolini, 1999, p. 1966). Dopo avergli suggerito qualche cambiamento ambientato nello Stato pontificio in un’epoca non precisata, con l’invenzione di una vicenda ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] stesso anno progettò la prima e unica architettura che di lui sia stata realizzata: un edificio per negozi e abitazioni in via gli stand per aziende come Elco, Zanotta, Arnolfo diCambio, Sormani, Oluce, Stilnovo, Rosenthal, Colombo alternò, ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] Pescatori, arrivò al dramma. In realtà dramma e tragedia erano sempre stati nel suo teatro: sospesi, celati, ma costante cifra della sua mutare il suo teatro, abbandonando il dialetto e cambiandodi segno i suoi personaggi, ridusse al silenzio l’ ...
Leggi Tutto
GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , cantare una canzone sulla gelosia (ma l'idea pare fosse statadi Clair).
Il film ebbe successo e fu seguito da altri in sua carriera, subiscono un ulteriore cambiamento o evoluzione, e mettono in evidenza una sorta di predilezione del regista: "quel ...
Leggi Tutto
TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] ), Milano 1966, ad ind.; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1989, ad ind . Un cambiamento atteso un secolo e i nodi irrisolti dell'Italia, prefazione di I. Sales, introduzione di D. ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...