MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] dagli anni Ottanta il cambiamento fu radicale: grande influenza ebbe l’abate F. Galiani col suo antispagnolismo; si legittimò l’azione antibaronale e antiecclesiastica di D. Caracciolo, viceré in Sicilia e poi primo segretario diStato; fu creato un ...
Leggi Tutto
NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] radicale cambiamento della politica economica nazionale: l’8 luglio, sia Nava sia Alberto De’ Stefani, su richiesta di nazionale, Roma 1924.
Fonti e Bibl.:Archivio diStatodi Milano, Ufficio del registro successioni di Milano, b. 134, n. d’ordine ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] Bibl.: Gli atti processuali del M. – conservati nell'Archivio diStatodi Mantova, Auditorato di Guarnigione in Mantova, Processo dei martiri di Belfiore – sono stati pubblicati in Belfiore, a cura di C. Cipolla, II, Costituti, documenti tradotti dal ...
Leggi Tutto
BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] Pubblica Istruzione nel settembre 1929, in occasione di uno di quei "cambi della guardia" ai quali Mussolini ricorreva sempre più frequentemente.
Nell'ottobre 1929 il B. fu nominato ministro diStato. Rieletto deputato della lista unica fascista nel ...
Leggi Tutto
COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] forze esterne, applicate al corpo stesso eseguirebbero nel cambiamentodi configurazione a cui quella distorsione darebbe origine. Questo strutture in cemento armato, ibid., pp. 61-68; Statidi coazione in armature incrociate, ibid., pp. 69-72; ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Marina mercantile nei primi anni Cinquanta e poi presidente del Consiglio diStato (1953-62). Il fratello, Antonio (1916-2001), architetto, La crescita fu accompagnata da un profondo cambiamento nel modello di governance del grande gruppo, che fu ...
Leggi Tutto
SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] Starace lo avrebbe accusato di essere stato l’ideatore del falso di ritenere «esaurito il compito di persuasione e di disciplina tra i fascisti impostomi dalla mia coscienza come sacro dovere di soldato, in seguito al cambiamentodi governo» e di ...
Leggi Tutto
TAGLIOLINI, Filippo
Maria Rosaria Nappi
Modellatore e scultore, nacque il 29 dicembre 1745 da Nunzio e da Maria Toccafondi a Fogliano di Cascia (Perugia), ma visse quasi sempre a Roma, dove la la famiglia [...] libagioni al Sovrano nel largo antistante alla fabbrica di porcellane (Archivio diStatodi Napoli, Ministero delle Finanze, b. 2666, Bilancio di padroneggiare entrambi gli aspetti.
Nel 1807 il governo francese effettuò un drastico cambiamento nella ...
Leggi Tutto
RAMORINO, Gerolamo
Piero Del Negro
RAMORINO, Gerolamo. – Nacque a Genova l’8 aprile 1792 da Giovanni e da Maria, il cui cognome non è noto.
Il padre era un capitano della marina mercantile, che all’epoca [...] i Borboni, nonostante che «né la forza di tempo, né cambiamentodi circostanze [gli] ave[ssero] fatto variare , 249, 269-271, 276 s., 284; A. Di Paola - I. Affede, Il caso R. Storia di un omicidio diStato, Torino 2009; D. Diaz, Un asile pour tous ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario diStatodi Leone XIII, e Camillo, [...] spaziò passando da ruoli avventurosi a ruoli passionali - fu La busta nera di G. Giusti.
Incline per indole e temperamento artistico al cambiamento, partecipò alla rinascita della Celio di Roma per la quale, nel 1915, recitò in Ananke (Fatalità) con ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...