PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] .
Il libretto casarsese, elogiato da Gianfranco Contini, gli cambiò la vita; da allora il suo destino si giocò alla Ricotta (che subì un processo per vilipendio alla religione diStato, finito stavolta con una condanna a quattro mesi con ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] di Svevo. Sono questi i primi segnali di un cambiamentodi rotta, che portò verso una stagione di e storia, a cura di S. Jossa, Roma 2007. Da ultimo è stato ristampato Il Rinascimento dei moderni, con introduzione di A. Quondam, Bologna 2016 ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] eremitani francescani di Ludovico da Fossombrone e con un radicale cambiamento dell’ispirazione di fondo cap. IV (l’originale è conservato nell’Arch. dei principi di Carpegna); Arch. diStatodi Venezia, Sanità, vol. 795: Necrologio a.a. 1550-1552, ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] alla dinastia dei Lorena segnò anche un cambiamento nella carriera di Ruggieri, che da quel momento risultò maggiormente in qualità di fabbrica diStato era di competenza dell’ex Scrittoio delle fortezze e fabbriche; di conseguenza l’incarico ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] cambiamenti per i destini di casa Farnese. Precedendo di poco il passaggio italiano del nuovo re di Spagna Filippo V, che il nonno Luigi XIV aveva inviato a rinvigorire le sorti di una guerra tutt'altro che decisa, era stato nominato comandante ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] lucrare sugli appalti, i prestiti e le forniture dello Stato. Nella fase più pericolosa del conflitto, dal 1239 al nobili che avevano sperato in un rovesciamento di fazione e non un vero e proprio cambiamentodi regime. A sua volta l'opposizione ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] l'eccellenza dell'Allegri.
Uscito dalla cappella di S. Luigi a causa del cambiamentodi voce, avendo l'A. chiesto un aiuto , peraltro, l'A. era già stato sostituito nelle mansioni di maestro di cappella dal maestro Ortensio Polidori, pur conservando ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] ligure fu accompagnato da un evidente cambiamentodi interessi e di linguaggio: «graduale fu anche il passaggio un’impreveduta anticipazione di “stati d’animo” boccioniani la figura, trapassata dalla luce dell’ambiente, s’anima di una vitalità ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] delle sue azioni era paragonato all'investimento in titoli diStato.
Tuttavia, anche alla fine degli anni Trenta potevano giusta considerazione il rapidissimo cambiamento tecnologico del settore: si costruirono due impianti di cracking da 70.000 ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] nell'"albergo" dei Cattaneo. La figura di maggior rilievo della famiglia era stato Agostino, ambasciatore genovese prima e prelato influente romane al 1527, cioè alla vigilia del cambiamentodi campo di Andrea Doria. In appendice Paolo inserì alcune ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...