L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] è legato al determinante con il quale si calcola il fattore da introdurre in un cambiamentodicoordinate, in quanto egli fu il primo a enunciarne l'uso come metodo generale, esprimendo il risultato tramite determinanti. Egli impiegò questa tecnica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] un solo numero, variabile da punto a punto, la curvatura di una varietà quadridimensionale si esprime con una matrice simmetrica di sei variabili. In un cambiamentodicoordinate queste variabili si comportano come un tensore, un oggetto della teoria ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] da facilitare la riduzione del problema; il secondo membro di ogni equazione presenta la stessa funzione H, la quantità costante di energia totale, che è indipendente dal cambiamentodicoordinate del sistema.
Nel 1868 Radau introdusse un nuovo punto ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] da un orientamento, cioè da una direzione, e da un verso, oltre che da opportune leggi di trasformazione per cambiamentodicoordinate (grandezze vettoriali, quali le forze, le velocità, le accelerazioni, in contrapp. alle grandezze scalari che, come ...
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varieta topologica
varietà topologica (in inglese manifold) in geometria, spazio topologico, eventualmente curvo e globalmente complicato, ma che localmente, intorno a ogni suo punto, presenta una struttura [...] carta (U, ψ). Date due carte locali (U, ψ) e (V, φ) di M, con U ∩ V ≠∅, la funzione composta
che per costruzione è un omeomorfismo tra aperti di Rn, è detta cambiamentodicoordinate dalla carta (U, ψ) alla carta (V, φ). Per definizione, M può ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] date dagli elementi della matrice J, mentre la matrice jacobiana ∥ xii′ ∥ di una "trasformazione canonica" (cambiamentodicoordinate che fa passare da un sistema dicoordinate canoniche xi a un altro xi′) risulta simplettica. Da questi pochi cenni ...
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LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] della sola u e similmente V e V1 sono funzioni della sola v; e in tal caso si può, con un conveniente cambiamentodicoordinate u, v, ridurre sempre U1 = V1 = 1. Queste superficie comprendono, come casi particolari, le superficie sviluppabili, quelle ...
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integrazione numerica
integrazione numerica insieme dei metodi numerici per il calcolo approssimato di un integrale definito. Nel caso di funzioni di una variabile esistono metodi numerici, anche detti [...] integrata tra a e b. Formule analoghe valgono per funzioni di più di due variabili. Un cambiamentodicoordinate, del tipo x = φ(u, v), y = ψ(u, v), permette di trasformare l’integrale
dove E′ è l’insieme di definizione di φ e ψ e |J(u, v)| è il ...
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coordinatecoordinate nella accezione più comune, uno o più numeri reali ordinati (ovvero, una n-pla ordinata di numeri reali) che individuano un punto in una retta, nel piano o in altre superfici, o [...] coordinate sono definite all’interno di un assegnato sistema di riferimento. Furono ideate nel xvii secolo da Cartesio e P. de Fermat, autonomamente; sia pure ristrette all’inizio soltanto a numeri non negativi, determinarono un cambiamento radicale ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] contesto, una rete transnazionale può essere definita come un coordinamento permanente tra diverse Osc (e talvolta individui, come lotta contro le dighe nella valle di Narmada (India).
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Politica del cambiamento delle norme
Al centro delle ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla scelta, da parte soprattutto dei giovani,...