Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] dello sforzo esercitato per seguire i cambiamentidi un mondo letto nella chiave della di persona, ma presumibilmente di Luigi Santi, Superiore provinciale della Compagnia di Gesù, di monsignor Angelo Dell’Acqua, sostituto della Segreteria diStato ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] , le tre invenzioni che, secondo Francis Bacon, avrebbero cambiato il mondo; anche la sua descrizione degli antichi orologi lignaggio, bensì ai risultati ottenuti agli esami diStato. A differenza di quelle precedenti, la terza Parte insiste sulla ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dell’industria nazionale chiamata a cimentarsi nella fabbricazione di merci la cui domanda era sempre stata soddisfatta dalle importazioni. Attraverso questa via, si realizzò un cambiamento dell’apparato produttivo che ne modificò i caratteri ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] registrare accuratamente i dati offerti dallo scavo. È stato osservato che quello di Jefferson fu il primo scavo eseguito per risolvere sono articolati in modo da rispondere ai cambiamentidi prospettiva e di esigenze che si sono succeduti nel tempo ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nazionale antimafia.
Nel corso di queste vicende, cambiò anche nuovamente il rapporto tra Chiesa e Dc. Nell’immediato i veti ecclesiastici – provenienti dalla Conferenza episcopale italiana e dalla Segreteria diStato – ebbero successo, ma poco ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] a livello diocesano. Ci si preparava, senza necessariamente prevedere un cambiamentodi regime: furono i fatti a portare questi giovani nei governi del dopoguerra e non ai vertici di uno Stato-partito.
Nel momento del suo maggiore sviluppo tra le due ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] organismi e le società passano da uno stato omogeneo instabile ad uno statodi equilibrio più differenziato. Forze esterne turbano ai cugini. I cambiamentidi residenza davano l'avvio a mutamenti significativi da un tipo di parentela ad un altro ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] beni dell’istruzione e della cultura, lo Stato, pur continuando a promuovere scuole proprie, si associasse anche parte delle istituzioni educative private con la possibilità che, in cambiodi un servizio di qualità, esse potessero ricevere il titolo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] dell’editoria cattolica e religiosa si inserirono in questo contesto dicambiamenti, anche se con proprie peculiarità poiché – a metà la Sei ebbe vantaggi anche dall’introduzione del libro diStato nel 1929 per le prime due classi delle elementari, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] imprevisti, problematizzando il rapporto tra Chiesa e modernità e cambiando così i rapporti secolari che si erano instaurati tra centro trovare ogni settimana il sostituto alla Segreteria diStato, monsignor Angelo Dell’Acqua84), ma anche aprendo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...