Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] Bateman 1994).
Il progetto per un'economia verde, come è stato denominato da taluni, è l'affermazione della possibilità, ma anche della capace di fronteggiare i cambiamenti climatici e quelli biocenotici. Attualmente sono disponibili una serie di ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...]
Il sistema tributario italiano ha subito negli ultimi tempi radicali cambiamenti il cui effettivo impatto sistematico è ancora per molti versi di Giustizia è stato quello di affermare che nel concetto di aiuto diStato rientrano anche le misure di ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] ed è diventato sempre più dipendente dalla politica economica degli Stati Uniti. Quest'ultima, a sua volta, ha compiuto in questo e nei successivi periodi diversi cambiamentidi rotta (Parboni 1985). Nel corso degli anni Settanta l'amministrazione ...
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Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] cura familiare o all'attività di volontariato.
Lo statodi o., pertanto, implica uno cambiamentidi regime (shifts) che si rifletterebbero in spostamenti delle posizioni delle schede di (pseudo)-domanda oppure di (pseudo)-offerta. Ecco un esercizio di ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] parificato agli organi pubblici e collocato fra essi". E rappresentasse "un autentico cambiamentodi regime, che fa morire dopo settant'anni quel modello di partito-stato che fu introdotto in Italia dal fascismo e che la Repubblica aveva finito ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] espansione e con forti concentrazioni negli stati meridionali (Texas, California, Florida) e a New York.
La mobilità geografica interna è mutata negli ultimi vent'anni. Pur rimanendo la tendenza al frequente cambiamentodi sede (il 18% degli abitanti ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e da tale necessità prese avvio un processo di ridefinizione dello statuto economico delle attività culturali legato all'azione di due decisivi vettori dicambiamento. Il primo elemento di innovazione fu il lento, ma progressivo slittamento e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 320 (dicembre 1992); Id., Russia: il lato oscuro del cambiamento, ibid., 322 (marzo 1993); Id., Russia: da 4 miliardi e 700 milioni di spettatori, ibid., 336 (luglio-agosto 1994); Id., Riga: lo ''stato delle cose'' nell'ex URSS, ibid., 339 (novembre ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] beni − rientra quindi in uno schema dicambiamento della struttura macrosettoriale, al crescere del reddito nazionale e per abitante, già sperimentato e individuato nei sistemi economici leader (Regno Unito e Stati Uniti) negli anni Trenta e Quaranta ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] con interventi polemici sull'argomento, la preparazione di un film Vision of Britain per la televisione distato, un libro, l'organizzazione di un'esposizione al Victoria and Albert Museum sui cambiamenti in atto nel panorama inglese). Nessuno sembra ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...