Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] al 1945. In politica interna il paese, dopo un colpo diStato nel 1926, ebbe uno sviluppo in senso autoritario. Nel 1939 drammaturgo e critico letterario. In seguito agli importanti cambiamenti politici che si verificarono, mutò decisamente il clima ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] dell’articolo 7 del Trattato di Lisbona che sanziona i casi di violazione dello statodi diritto. Una netta svolta . Grendel, della Slovacchia.
I radicali cambiamenti successivi alla caduta del muro di Berlino (1989) hanno profondamente influito sul ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] moderno, in grado di competere con quelli occidentali. Lo scopo fu raggiunto in un ventennio attraverso cambiamenti introdotti dall’alto che rivoluzionarono l’organizzazione economico-sociale e le istituzioni dello Stato. In campo sociale furono ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] agli Stati Uniti e poi ai paesi emergenti dell’Asia orientale e sudorientale hanno prodotto radicali cambiamenti nei per la vita futura del paese furono i primi esperimenti di allevamento di pecore su vasta scala compiuti da J. Macarthur, divenuto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] posetja).
Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religione diStato (988) da parte di Vladimiro I il mondo slavo ortodosso ha situazione artistica in R. ha subito notevoli cambiamenti sia nel campo propriamente creativo sia in ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Gibuti.
1980-1989 Prosegue la lunga serie di conflitti interni e tra Stati, di crisi regionali, di colpi diStato e di crisi economiche. Nel giro di circa venti anni è cambiato radicalmente il clima rispetto alle speranze della decolonizzazione. Per ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] sessuata si verificano di norma negli animali col raggiungimento dello stato adulto, ossia di completo sviluppo, e di r. negli animali può essere, infine, connessa ai cambiamentidi fase lunare o addirittura a certe ore del giorno.
Economia
Costo di ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] del narcotraffico. Lo scioglimento della giunta militare, nel novembre 1997, non portò a cambiamentidi indirizzo. Il nuovo organo di governo, infatti, denominato Consiglio diStato per la pace e lo sviluppo, non abolì la legge marziale né ripristinò ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] e dal 21° sec. la città è il fulcro dei cambiamenti che hanno investito la Russia post-sovietica.
Arte e architettura
Granduca Michele, Palazzo della Banca diStato, Maneggio ecc. Dello stesso periodo sono: il Grande Teatro (di G. Bove o Bovet) ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] espansione e con forti concentrazioni negli stati meridionali (Texas, California, Florida) e a New York.
La mobilità geografica interna è mutata negli ultimi vent'anni. Pur rimanendo la tendenza al frequente cambiamentodi sede (il 18% degli abitanti ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...