Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] dall'acetilcolina. A livello microscopico, sono state ampiamente descritte placche senili (depositi della proteina Si manifestano i primi cambiamenti comportamentali accompagnati da ansietà, insonnia e mutamenti di personalità. Nell’ultimo stadio ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] si attuano o per modificare la r. in conseguenza dicambiamenti avvenuti nel progetto iniziale, o per simulare, all’interno mediante schemi stato-transizione, sono legati al concetto di espressione calcolabile e di linguaggio di programmazione e sono ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] e l’Agenda 21, programma di azione in 40 capitoli, che identifica gli obiettivi dello sviluppo sostenibile e gli interventi necessari a realizzarlo. A Rio, sono state inoltre aperte alla firma la Convenzione sui cambiamenti climatici e la Convenzione ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] equivalenti del suo citoplasma: a questo insieme di processi è stato dato il nome di chemiodifferenziamento (J.S. Huxley) dell’uovo, trascrizione limitata del DNA e implica inoltre cambiamenti auto-consolidantisi nel citoplasma.
Per quanto riguarda ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] subite nel suo spostamento. Quindi ai cambiamenti delle m. d’aria conseguono di solito notevoli cambiamenti del tempo.
Se due m. d per lo più oggettivo (lo statodi subalternità politica, la somiglianza degli stili di vita, la prossimità fisica o ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] essere relativamente recente o che esse siano soggette a cambiamenti evolutivi più frequenti rispetto ad altre zone del genoma 114,8 min). Da allora sono stati immessi in orbite circumterrestri centinaia di veicoli spaziali senza equipaggio.
S. per ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] biologici delle radiazioni u. sono determinati dai cambiamenti molecolari che si verificano nelle cellule e nei tessuti che hanno assorbito le radiazioni (➔). È stato documentato anche un effetto di fotocarcinogenesi degli UV sia in animali sia nell ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] es. allorché un germe, dopo aver vissuto allo statodi parassitismo saprofitario, diventa virulento, oppure quando si sono acque di falda.
Suscettibilità della popolazione. - Un microrganismo può diventare patogeno a causa dicambiamenti che ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] che la farà migrare verso un polo. Per es., il cambiamentodi un codone in un gene strutturale (AAC da AAA) sia eterozigote per un locus scelto a caso. Stime di questo genere sono state anche ottenute con studi condotti sull’uomo. Una ricerca ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] torbe si può conservare per un tempo indefinito allo stato fossile, in quanto la parete dei granelli è una (cioè l’andamento della relativa importanza di ciascun genere in uno strato sedimentario). I cambiamenti negli spettri dal basso verso l’alto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...