La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] salinità, più adatte ad affrontare gli effetti dicambiamenti climatici, resistenti o tolleranti verso parassiti animali siano portatori del virus del mosaico del cavolo, non è stato mai dimostrato che questo abbia causato malattie nelle persone o si ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] per ciascuna specie e le si assegna a caso un nuovo valore, indipendentemente dallo statodi connessione precedente; questa regola introduce nel sistema dei cambiamenti che possono essere dovuti a risposte evolutive o a mutamenti ambientali ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] e storiche; in questo modo si ipotizzò la possibilità dicambiamenti storici delle specie; (d) la scala temporale delle specie era dunque teorizzata in una forma che era stata negata dalla teoria della preesistenza. Sia il singolo organismo sia ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] sono dotati, ciascuno, di proprietà e di facoltà proprie; ma a seguito dei moti che vi avvengono sono soggetti a varie relazioni e modificazioni del loro stato e della loro condizione; […] quindi a subire cambiamenti infinitamente diversificati, come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] e del differenziamento. Gran parte del XX sec. è stata dedicata all'analisi dei diversi approcci, ponendo questioni differenti . l'orientamento della biologia dello sviluppo è cambiato, portando di nuovo all'embriologia. La comprensione storica dello ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] una casistica ben selezionata, egli ipotizzò che i cambiamenti osservati in numerose varietà animali fossero imputabili alla deviazione e Lawrence secondo la quale i neri sarebbero stati una sorta di anello intermedio tra gli europei e gli oranghi. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] termodinamica' di Anfinsen è stata parzialmente confutata dalla scoperta che i prioni ‒ proteine costituenti normali delle cellule di mammifero codificate da un gene specifico ‒ possono essere convertite in una forma infettiva dal cambiamento della ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] sono state isolate le due proteine contrattili del muscolo, l'actina e la miosina. Probabilmente il sistema locomotore cellulare assolve altre funzioni, oltre quelle meccaniche di rigidità e di movimento, dato che partecipa intimamente ai cambiamenti ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] ; l'ipotesi che "la specie ha potuto e ha dovuto variare indefinitamente con i cambiamenti sopravvenuti nello stato fisico del globo" è, assicura, un "punto di vista fecondo" che può gettare "infine qualche lume sulla grande questione sollevata dalla ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] gli atleti con il testimone in una gara di staffetta.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il concorso delle due leggi fondamentali sia piuttosto la conseguenza e l'espressione di un cambiamento dei fattori che ne hanno fin qui condizionato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...