ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] e di salariati. Tali cambiamenti possono essere osservati anche nell'iconografia dei mesi. Durante il periodo carolingio il lavoro agricolo fu evidentemente l'attività principale, ma già allora il lavoro artigianale godeva di uno statuto particolare ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] , è il trionfo della negazione. Le sue idee sono state fortunatamente divulgate dalla sua compagna Emmy Hennings che ne pubblicò p. 1). Le cose si associano alle parole cambiandodi significato: per questa operazione linguistica è essenziale l' ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] parte bisogna notare come non siano stati trascurati, se non in misura minima, gli aspetti veramente significativi del fenomeno artistico considerato. Nel testo sono prefigurati molti successivi cambiamentidi gusto (come, ad esempio, l'apprezzamento ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] dell'Archivio diStato per l'installazione dei propri prodotti e per l'organizzazione di eventi artistici questi luoghi evidenziano un secondo cambiamentodi cui tenere conto sul piano culturale: la progettazione di Milano avanza più per funzioni ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] vescovi fosse stato soppresso all'epoca di Carlo Magno. Durante l'Alto Medioevo le chiese cimiteriali dei vescovi al di fuori della città divennero grandi complessi monastici. Presso la chiesa dedicata a s. Giovanni Evangelista, che cambiò la propria ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] 9°-10°, sotto la guida della dinastia dei Přem'yslidi, fondatori di uno stato feudale che rapidamente divenne uno dei più forti in Europa e restò nello stesso tempo creò, grazie ai frequenti cambiamentidi iconografia, le condizioni per un indiscusso ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] nemmeno la simpatia che l’incapace e povero riesce a catturare.
In questo le Olimpiadi sono state senz’altro un momento di svolta. O la Cina non cambia il modo di operare e gestire la sua politica e soprattutto la sua immagine mediatica, e allora le ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] 1915, n. 1842), si rendevano indispensabili una serie dicambiamenti al quadro giuridico e istituzionale entro cui fino allora giugno 1925, n. 866, che istituiva il capo diStato Maggiore Generale, alle dirette dipendenze del capo del governo. ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la morte del titolare, "proto ai procuratori", l'equivalente di architetto diStato (ibid.), una carica che il L. ricoprì per oltre al teatro di Ss.Giovanni e Paolo, cominciato nel 1660, ciò che dimostra gli importanti cambiamenti sociali che si ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Nonostante questi grandi cambiamentidi vita, non venne meno l'impellente bisogno della giovane Aulenti di esprimere la propria vennero sospesi in virtù di una sentenza del Consiglio diStato che, al termine di un iter giudiziario controverso ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...