BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] dovere di salvaguardare quanto ritenevano importante per difendere la cultura dell'Antichità in un mondo radicalmente cambiato, del tipo; la stessa scena era stata rappresentata già su di un solido altrettanto raro di Marciano (450-457). Il tipo ha ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] templi greci, l'architettura egea è stata a lungo studiata come semplice prodromo di quella greca. Un maggiore interesse negli che di quella domestica. L'architettura domestica del Tardo Minoico III rivela un cambiamento abbastanza profondo ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] unici al mondo) vi sono stati dei cambiamenti: per alcuni personaggi, come Mister No, Martin Mystère e Magico Vento, è stato modificato il ritmo della periodicità delle uscite o si è scelto di farne i protagonisti di numeri speciali, mentre per le ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] cambiamenti per quello delle Eumenidi, dove si avrebbe il tempio destinato a due usi, prima come santuario di Dio, 66, 24). Un lato della cavea è stato oggi identificato in via Arenula. Il t. di Marcello iniziato da Cesare ed ultimato da Augusto nell' ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] tempo avevano differenziato il loro alfabeto dall'antenato greco. Un cambiamento è l'introduzione di più curve in G, P, Q, S e il differente. L'intenzione, e pertanto l'effetto, deve essere stata del tutto diversa.
Il terzo stile delle iscrizioni, il ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] ma è ben radicata anche in Italia. Balla – come è stato ben dimostrato (F. Matitti, Balla e la teosofia in Giacomo altri), subì cambiamenti nel tempo sviluppando percorsi ideologici e stilistici diversi. Nel 1911 esordì a Monaco di Baviera il ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] reali macchie multicolori, figure mitologiche, magiche, fantastiche. Il surrealismo è un tentativo di dimostrare che esiste un universo magico dove il pensiero può cambiare lo stato della realtà.
Come si dipinge un quadro al modo dei surrealisti ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] vincente
Al di là del trinomio sopra indicato, il design è stato visto come una sorta di ‘quadrifoglio’, di consumismo. Beninteso, non si tratta qui di parlare dei ‘massimi sistemi’ ecologici (cambiamenti climatici causati dall’aumento di diossido di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] tre ambienti distinti in senso longitudinale (Hyllerup nella Zelanda). Questi cambiamenti nei caratteri delle abitazioni sono stati messi in relazione con la necessità di creare un'articolazione ulteriore degli spazi per alloggiare il bestiame ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Si sentono però i cambiamenti. I palazzi dei re e dell'aristocrazia terminavano a poco a poco la loro funzione di centri culturali, e benché l'u. in Italia e rivela un forte controllo dello Stato. Le vecchie e ricche città etrusche, latine, ecc., ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...