BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] i secc. 13° e 14° l'impianto complessivo di B. cambiò relativamente poco: la crescita demografica comportò una diminuzione, 1301. Nel frattempo, a partire dal 1271, era stata intrapresa la costruzione della chiesa, i cui lavori procedettero ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] sono stati identificati nei pressi dell'od. place des Carmes e dalla Poterne sino all'od. rue aux Ours. La cinta muraria, nella quale si aprivano sei porte, non subì grandi cambiamenti fino al sec. 12°, ma venne dotata di diversi elementi di rinforzo ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] muraria ebbe un ulteriore allargamento. Buona parte di essa è stata distrutta in tempi relativamente recenti (sec. 19 abbastanza preciso dell'urbanistica di Vicenza. Il Trecento non portò sostanziali cambiamenti da questo punto di vista, ma si limitò ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] c.d. fibule bratteate di metallo pressato, l'ultimo gruppo di fibule a disco che sia stato tramandato dalle tombe alamanne anche motivi di uccelli e pesci e nastri intrecciati. Queste forme subiscono variazioni, ma senza cambiamenti sostanziali, nei ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] tre navate e in seguito una piccola chiesa bizantina.Non è stato ancora risolto il problema dell'epoca in cui i templi pagani sua volta trasformato con l'aggiunta di una conca absidale; cambiamenti più rilevanti avvennero all'interno del tempio ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] fase si manifestarono cambiamenti nel progetto, poiché, se le absidi vennero coperte con volta di un quarto di sfera, nelle cappelle chiostro romanico, nelle quali è stato riconosciuto il lavoro di due maestri di qualità molto differente: la parte ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] certo peso può aver avuto anche, in questi cambiamenti, la conoscenza dei paesisti olandesi rappresentati nelle collezioni altare destinata a una chiesa di Mestre e una natura morta, ma nessuna delle due è stata rintracciata. Un suo ritratto ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] l'a. venne riadattato nei territori di Bisanzio, da dove infatti sono stati tramandati i primi esemplari, che già all , con l'arrivo dei profughi orientali, si produssero notevoli cambiamenti nella liturgia e, con l'inclusione della predica nel rito ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] Digne, avvenuto in Provenza al ritorno dalla sesta crociata. È stato infatti ipotizzato che dopo il 1254 anche i gusti architettonici di L. abbiano subìto dei cambiamenti, ma il re potrebbe anche aver visto il fallimento della crociata come riflesso ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] " (Bellonzi, p. 150).
Nel 1940 rientrò in Italia; ma la guerra e i conseguenti cambiamenti storici e sociali avevano cancellato il mondo di cui egli era stato interprete. Nonostante tre mostre personali, a Rimini nel 1945 e a Roma nel 1954 e 1957 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...