EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] cambiamentidi sede, tanto da esserne globalmente condizionata anche nella individuazione dei vari campi di indagine p. 36).
Dal 1923 diresse la Rivista storica italiana, che era stata fondata a Torino circa quarant'anni prima da C. Rinaudo, e ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] timore che la Repubblica portasse a troppo radicali cambiamenti": 1990, p. 198), ma applicandovi quegli della collana vi fu una nuova ed. delle opere di Giovanni Botero (Della Ragion diStato, con tre libri Delle cause della grandezza delle città, ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] l'A. era stato nominato gran siniscalco del Regno e conte di Terlizzi. Per tre anni egli fomentò la lotta attraverso la quale Luigi di Taranto strappò il potere alla regina; il cambio della contea di Terlizzi con quella di Melfi ed altre donazioni ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stato già di Bernardo Buontalenti. Come costui fu un uomo eclettico: incisore, creatore di arredi e di gioielli, maestro didi Tirreno, il cui apparato fu quanto di più sorprendente potesse creare l’esperta ingegneria del tempo: cambiamentidi scena ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] per quattro anni guidò l'Iri, in la Repubblica, 27 novembre 2008; R. Bagnoli, Addio a N., manager diStato. Il cattolico che aiutò l'Iri a cambiare, in Corriere della Sera, 27 novembre 2008; O. Pivetta, Addio a Nobili quando la Dc faceva impresa, in ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] fu eletto membro del Direttorio esecutivo. Coinvolto nei cambiamenti politici susseguitisi a Milano in quei mesi concitati, Repubblica. A Lione fu anche eletto tra i componenti la Consulta diStato (26 genn. 1802) e, in questa veste, il 17 marzo ...
Leggi Tutto
MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] dagli anni Ottanta il cambiamento fu radicale: grande influenza ebbe l’abate F. Galiani col suo antispagnolismo; si legittimò l’azione antibaronale e antiecclesiastica di D. Caracciolo, viceré in Sicilia e poi primo segretario diStato; fu creato un ...
Leggi Tutto
SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] accettò pragmaticamente molti dei cambiamenti politici e socioeconomici introdotti in partic. pp. 182, 186 e nota, 195, 197 e nota, 207); L. Pásztor, La Segreteria diStato e il suo archivio, 1814-1833, I, Stuttgart 1984, pp. 14 nota, 47-52, 58-60, ...
Leggi Tutto
PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] la città versava per i repentini cambiamenti, l’esercizio della carica di governatore affidatagli da Garibaldi si rivelò fosse assidua, non vi tenne interventi di rilievo.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Reggio Calabria, Fondo Plutino. Inoltre: G ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] e vicino alla morte cedette al comune di Venezia la sua biblioteca in cambiodi un vitalizio per lé sorelle, l' dei suoi inesauribili sussidi eruditi e delle notizie tratte dall'Archivio diStato, cui accedette per la prima volta sin dal 12 febbr ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...