FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] valida per tutti i fluidi, detta legge degli stati corrispondenti, esistente tra pressione, volume e temperatura del calore nelle murature esterne di impianti termici nei periodi di messa in marcia e dicambiamentidi regime... (in La Termotecnica, ...
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PEZZOLATO, Arnaldo
Franco Calascibetta
PEZZOLATO, Arnaldo. – Nacque a Portoferraio il 20 settembre 1849 da Francesco, farmacista, e da Luisa Andiffico.
Iniziò gli studi in farmacia nel 1869 all’Università [...] i necessari cambiamenti.
A Pezzolato fu dunque affidato il compito di direttore del laboratorio chimico della Manifattura dei tabacchi di Roma. Con le stesse mansioni passò nel 1884 all’Amministrazione dello Stato e, quando si istituì il Laboratorio ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] di Portogallo, evento che avrebbe potuto influire sulla successione al trono; aveva effettuato inoltre cambiamenti (1935), p. 74; A. Serafini, Le origini della pontificia Segreteria diStato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio X, Città del Vaticano ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] dei due titoli di console e di podestà non indica probabilmente ancora in quest'epoca cambiamenti ben precisi nel e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 284 (a. 1187); Arch. diStatodi Milano, Fondo di Religione, Pergamene, cart. ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] real segreteria e ministero diStato degli Affari ecclesiastici e dell'Istruzione pubblica, sottoposta al Consiglio generale della Pubblica Istruzione. Nel corso di questi cambiamenti si instaurò un clima di generale sospetto e di tensione in cui la ...
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DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] dei notai.
Il cambiamento istituzionale del novembre 1494 comportò cambiamenti anche tra il marzo 1522. Dal matrimonio con Bartolomea di Francesco Bardi, sembra non esser nato alcun figlio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, f.996, c. ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] Ottajano (1783-84), ma probabilmente, ad avviso del Pane, si avvalse di disegni di Carlo Vanvitelli (per il palazzo si conservano nell'Archivio diStatodi Napoli disegni di Pompeo Schiantarelli, non tradotti in opera); nel 1787 eresse in S. Chiara ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] di radicali cambiamenti sociali" (così si esprimeva in una lettera del 1855 indirizzata al cugino mons. C. Gigli, vescovo di processuali sulla romana di ripristinazione di società segreta e di promossa insurrezione, in Arch. diStatodi Roma, b. 405 ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] stato il principale compositore della cattedrale e si era adoperato per il riordinamento della cappella, che doveva essere formata da non più di ove ottenne singolari effetti con i frequenti cambiamentidi ritmo e di tonalità.
Fonti e Bibl.: A. Sala, ...
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AIRAGHI, Cesare
Guido Gigli
Nacque a Milano il 4 ott. 1840 dal pittore Giovanni Battista. Dopo aver fatta tutta la campagna del 1859 come volontario - era studente di matematica all'università di Pavia [...] di Adua (1 marzo 1896), nel vallone di Mariam Sciavitù cercò, con avveduti cambiamentidi fronte, di venire in aiuto della brigata minacciata di Regio Esercito, a cura dell'Ufficio storico del Corpo diStato maggiore, Roma 1930, pp. 22-23; In Memoria ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...