DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] Fonti e Bibl.: Pisa, Arch. della Mensa arcivescovile, Contratti, n. 7, c. 27rv; Archivio diStatodi Firenze, Deposito Della Gherardesca, Pergamene, n. 243; Archivio diStatodi Pisa, Comune, Divisione A, nn. 48, 49, 50, 83, 88-91 passim; Ibid., Dipl ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] datare al 1714 uno dei quattro disegni a noi pervenuti (Arch. diStatodi Bologna; cfr. Matteucci, 1969, pp. 73, 75, ill. struttura della corte interna del monastero di S. Giovanni Battista dei Celestini (ora molto cambiata), in cui il D. usò le ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] di frumento disponibili e i cambiamenti intervenuti negli usi colturali toscani, ma suggerisce ulteriori tipologie di il 12 nov. 1784.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Ceramelli Papiani, 2933; Cittadinario fiorentino; Firenze, Biblioteca ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] , istituzioni e strutture finanziarie nell’intervento di salvataggio del Banco di Roma. Il contributo di O. S., in L’intervento dello Stato nell’economia italiana. Continuità e cambiamenti (1922-1956), a cura di A. Cova - G. Fumi, Milano 2011 ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] , e probabilmente rappresentò un realistico riconoscimento dei cambiamenti sopravvenuti nell'equilibrio degli Stati italiani; ma il C., la cui visione delle relazioni internazionali era più conservatrice di quella di Cosimo, temeva la minaccia che lo ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] operava in Romagna. Divenne quindi capo distato maggiore della XXIX brigata GAP (Gruppi di azione patriottica) "Gastone Sozzi", partecipando .
Nel 1957 l'improvvisa morte diDi Vittorio determinò una serie dicambiamenti ai vertici della CGIL. Nuovo ...
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VISCONTI, Pirro
Cinzia Cremonini
– Nacque dal matrimonio del consignore di Brignano Alfonso (morto nel 1690) con Fulvia Arnolfi, la quale, erede delle fortune di Borgoratto, era figlia del senatore [...] , in seguito agli accordi del 1703 tra l’imperatore e il duca Vittorio Amedeo II di Savoia, a quest’ultimo in cambio del suo appoggio nel conflitto sarebbero state cedute Alessandria, Valenza con tutte le terre tra il Po e il Tanaro, la Lomellina ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] anni seguenti; presumibilmente, egli dovette appoggiare il fratello nei suoi cambiamentidi alleanze. Nel 1484 sappiamo di un tentativo compiuto da lui e da Battista Fregoso, che era stato scalzato dal potere, per abbattere il doge Paolo Fregoso; nel ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] Ne seguì un mezzo secolo di inesauste e confuse guerre civili, con frequenti cambiamentidi fronte e plurime influenze, ante civitatem Paduanam, a cura di G.M. Gianola, Padova 1999, p. 74; Statutidi Novara del XIV secolo, a cura di G. Cossandi - M. ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] suo vicario delle disposizioni che contrastavano con lo statuto. Atti del genere dovettero alienargli parecchie simpatie fra i popolani che fin lì lo avevano appoggiato, e favorire il desiderio dicambiamenti cullato da qualche maggiorente del 1325 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...