FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] anno dopo, nel 1241, la situazione non era, cambiata. Nell'intervallo tra le due spedizioni, nell'autunno , 109 s. n. 2296; Arch. diStatodi Siena, Libri dell'entrata e dell'uscita della Repubblica di Siena detti... della Biccherna, IX, Firenze 1933 ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] cambiò ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di superamento delle antiche patrie. L’ex capo distato maggiore viaggiò per oltre un anno, partecipando ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] tra tre segretari, secondo un criterio geografico, delle materie diStato. I. IX evitò quindi la concentrazione in un solo in materia di esportazione di grano dalla città.
I. IX si mosse con prudenza anche nei cambiamenti del personale delle ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] una serva, nella quarta quadra di S. Faustino, in contrada S. Giovanni (Arch. diStatodi Brescia, Polizze e petizioni d cambiamenti nell'organizzazione della bottega, che venne assumendo un carattere imprenditoriale: mentre nelle opere di Padova e di ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] Du Bois-Reymond, ottennero una positiva rivalutazione.
I radicali cambiamenti politici che investirono l'Italia dal 1796 furono vissuti con (concentrati essenzialmente a Bologna, nell'Archivio diStato, nell'Archivio e nella Biblioteca dell'Accademia ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] e della completezza che sarebbe stata necessaria, ma è pur sempre uno schema, quello dei vari rami dei Savoia, che ha impegnato 29 pagine a stampa.
Col passare degli anni, sono dunque avvenuti cambiamentidi prospettiva che imporrebbero una rilettura ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] di Padova, fino alla morte. In 35 anni di cura pastorale si trovò ad affrontare profondi cambiamenti insieme. Molta documentazione inedita è conservata negli Archivi diStatodi Pavia (Università, Fac. teol., cart. 4), di Milano (Culto, p.m., cart. 15 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] Francesco Sforza divenne signore di Milano.
In questo periodo dicambiamenti, il M. sviluppò 237; 159, 12 dic. 1459, n. 114; 163, 19 maggio 1463, n. 180; Arch. diStatodi Venezia, Commemoriali, 12, cc. 120r, 126r; 13, cc. 13r, 17r, 113r; 14, cc. ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] per la realizzazione di quelle ambizioni autonomistiche che furono alla base dei suoi frequenti cambiamentidi alleanze e che dei discendenti del C., una nuova base per le riforme dello Stato dirette contro la nobiltà.
Dei numerosi figli del C. il ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] , p. 201), veniva rimandato. Tuttavia, poiché il segretario diStato, card. I. Boncompagni, rifiutava ancora il consenso alla partenza contemporanei il preludio di grandi, positivi cambiamenti per la Chiesa e per la religione e di "un rinnovamento ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...