BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] prima alla seconda edizione (1550 e 1568), presentano notevoli cambiamenti riguardo all'elenco delle sue pitture. L'attribuzione a della basilica di S. Chiara ad Assisi. Recentemente gli è stato assegnato dal Donati, sulla traccia di un'indicazione ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] cambiamentodi campo sia il fatto che, da allora in poi, i documenti privati aretini venivano normalmente datati secondo gli anni di regno di che al tempo di Alessandro II erano stati il centro propulsore di quel movimento - nel corso di tutto il suo ...
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TOSI, Pasquale
Francesco Surdich
– Nacque a San Vito di Santarcangelo di Romagna, nella ‘frazione del pontaccio’, il 27 aprile 1837 da Luigi e da Rosa Lagoresi, piccoli possidenti terrieri. Ebbe una [...] qualità della neve; ricostruì con precisione il corso e i cambiamenti dei fiumi che navigò più volte nella stagione propizia, dimostrando nel 1893 dal dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti e di cui si conserva una copia nell’Archivum ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] di passare da uno stato emotivo all'altro senza che vi siano sconnessioni. Attratto da linee melodiche fiorite, che richiedono frequenti cambiamenti op. 1, 1650 (anche Antwerpen 1652); Il secondo libro di motetti a due, tre, quattro, cinque e sei voci ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tre Capitoli -, accompagnata dall'affermazione del diritto dicambiare parere nella ricerca della verità. Pur senza rivendicarne componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] fu chiaro che, dopo le prime proposte (in cambio della pace era stata offerta la cessione di Lucca a Firenze, quella di Monselice e di Treviso a Venezia), l'inviato di Mastino non aveva intenzione di giungere a risultati concreti, o non poteva. Il ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] vicario ad accusarlo presso i suoi superiori della segreteria diStato. Fattasi insostenibile la situazione, in febbraio Montini – al di costante apertura. Tra il 1967 e il 1970 infatti iniziarono a trovare attuazione i cambiamenti annunciati ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , poi, almeno due cambiamentidi sede, presumibilmente per singole riunioni, nelle dimore di Matteo Dandolo e Giorgio X, 95 (=6565): D. Gisberti, Delle accademie, ad ind.; Arch. diStatodi Bologna, Fantuzzi-Ceretoli, 274, a. 1659 (lettere a G.B. ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] scelte che ne cambiarono il destino.
Al culmine di una serie di divergenze, peraltro non sempre di natura strategica, si del Duce, Carteggio ordinario, 11.817; in Archivio diStatodi Milano, Gabinetto di Prefettura, b. 1034; in Roma, Arch. stor. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] (1733-34) e fu compiuta la grande fabbrica delle segreterie diStato (1733). Tra le altre opere si segnalano l'altare maggiore della chiesa di S. Maria Maddalena (1732) e la villa Morra di Lavriano a Villastellone (1732-33), nonché i progetti per il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...