Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] politica e religiosa a una censura prevalentemente morale fu accompagnato anche da un importante cambiamento nel tipo di controllo: gli organi dello Stato finirono per essere coinvolti soltanto in misura marginale, mentre ci si affidava sempre più ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] di accoglienza, di apertura, di coesione differenziata, di ricerca di nuove frontiere, più per scambiare che per cambiare" (14).
Le colonie di stranieri, attraverso i rapporti che di da venir considerate ospiti distato, alla cui accoglienza ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] atleti del paese. In mancanza di assicurazioni precise in proposito, il Sudafrica sarebbe stato disconosciuto come membro del CIO. Fu ciò che avvenne. Il governo sudafricano non intendeva cambiare la sua politica di apartheid, né poteva mentire in ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dunque dovuto essere bilanciato da un'oculata politica del cambio e dall'uso sia della leva fiscale sia di una solida costruzione del welfare state. In questo quadro sarebbe stato anche logico bilanciare l'attenuazione delle spinte sindacali e ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] anzitutto alla stabilità del sistema finanziario; il ritorno della potenza russa; il cambiamento climatico; la diffusione di malattie infettive su scala regionale o globale, come è stato per ebola. La sconfitta dell’Is, ancor più che il contenimento ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] scandinavo a quello slavo è rivelato però dal cambiamentodi nome dei principi di Kiev, intorno alla metà del 10° secolo e due frontoni della chiesa della metà del sec. 11° sono stati riutilizzati nell'od. stavkirke romanica, eretta nel 1130-1131 (v. ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , ricchezza e potere globali sono stati a lungo distribuiti in modo iniquo tra paesi sviluppati e no». All’interno del gruppo affiorano dissidi sui rapporti con le Nazioni Unite in caso di riforma, sul cambio della moneta cinese, sull’energia ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] noi sappiamo che il meccanismo d'allarme dentro la sveglia è stato in effetti messo in azione da un cambiamento interno. Una variazione di comportamento può perciò essere considerata spontanea a un livello di analisi, ma non a un altro, e la nostra ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] anche nei Balcani il conflitto aperto era stato sedato, ma affrontando costi e sollevando dubbi non indifferenti. Pur nella grande varietà di casi, la politica post-bipolare dicambiodi regime e di esportazione della democrazia sulle baionette delle ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] modo di spiegare le osservazioni in termini di una teoria distato stazionario" (Ryle 1955).
Un anno dopo, il gruppo di intergalattico e pregalattico. La temperatura della radiazione di fondo cambia con un fattore di scala dato dalla relazione T=T0(1 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...