(App. III, I, p. 349; IV, I, p. 408)
Nel 1988 la popolazione era di 2.899.500 abitanti, corrispondenti a una densità media pari a circa 5 abitanti per km2. La distribuzione regionale del carico demografico [...] è passata attraverso l'esperienza di un governo militare. Il regime instaurato dal colpo distato nella notte del Capodanno 1966 ha oppressiva; il paese soffrì per i continui cambiamentidi politica, le epurazioni nei già ridotti ranghi della ...
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AIRES Dai più recenti rilevamenti statistici municipali (1958-59) risulta che la popolazione dell'agglomerato bonaerense è di 6.710.000 ab., di cui 4.501.000 nella Capital Federal e 2.209.000 nel Gran [...] quanto molte delle vecchie case unifamiliari sono state sostituite da edifici di maggior capacità. Dei 199 km2 che (mai abrogata, né sostanzialmente attenuata, nonostante i cambiamentidi indirizzo politico) pose fine agli investimenti privati in ...
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La vigente disciplina legislativa sul diritto di autore, che ha fatto seguito al decr. legge 7 novembre 1925, n. 1950, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562, è contenuta nel nuovo codice civile [...] 1942, n. 95), nonché dallo statuto, approvato con r. decr. 24 agosto 1942, n. 1799, della Società italiana degli autori ed editori (SIAE), modificato con decr. 16 aprile 1948, n. 643 (per i cambiamentidi denominazione di questo ente, v. art. 180 ...
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Uomo politico inglese, nato il 13 settembre 1521 a Bourne nel Lincolnshire, da una antica famiglia borghese, studiò al St. John's College di Oxford, dove acquistò una solida cultura classica. Fu nominato [...] ragion distato il supremo argomento. Convinto che la coesistenza di due religioni fosse deleteria per lo stato, non di abitazione signorile dell'epoca di Elisabetta. L'interno ha subito notevoli cambiamenti. Al principio del sec. XVIII una serie di ...
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Liechtenstein
Anna Bordoni
Claudio Novelli
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(XXI, p. 105; App. I, p. 793; II, ii, p. 200; III, i, p. 992; IV, ii, p. 337; V, iii, p. 205)
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Secondo una stima [...] 1989 il numero dei parlamentari era stato aumentato da 15 a 25). Il principale esponente di quest'ultima formazione, M. Buchel, nel febbraio 1997. Queste, pur non portando cambiamentidi rilievo nella composizione del Parlamento (un seggio in ...
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Nato il 2 dicembre 1750 da Federico Cristiano più tardi elettore di Sassonia; morto il 25 maggio 1827. Ricevette un' educazione accurata e profonda. Ancora in minore età, alla morte prematura di suo padre [...] la reggenza che durò fino al 1768. F. A. iniziò il suo governo diretto annullando tutti i cambiamenti introdotti dallo zio; e si dedicò agli affari distato con l'ordine e l'esattezza che erano proprî del suo carattere. Assolutista convinto, non si ...
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VATICANO, STATO DELLA CITTA DEL
Silvia Lilli
Ilenia Rossini
VATICANO, STATO DELLA CITTÀ DEL. – Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato [...] su territori formalmente appartenenti allo Stato italiano per oltre 10 km2.
Storia di Ilenia Rossini. – Gli anni a metà del primo decennio del 21° sec. videro il V. affrontare alcune difficoltà e, soprattutto, grandi cambiamenti. Dopo le tensioni ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'America Centrale istmica, situato nella parte sud-orientale della penisola dello Yucatán. Negli ultimi anni del 20° sec. e nei primi del 21° la dinamica demografica [...] flussi migratori (soprattutto verso gli Stati Uniti), che contribuivano, attraverso significative caratterizzato però da una grave instabilità interna, e da reiterati rimpasti e cambiamentidi governo (nel genn. 2004 e, nel 2005, in ag., dic. ...
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POULSEN, Valdemar
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Radiotecnico, nato a Copenaghen il 23 novembre 1869. Nel 1900 realizzò la registrazione della parola su filo di ferro (v. radiocomunicazioni). Nel 1903 [...] di Poulsen. - E stato, agl'inizî delle radiotrasmissioni, uno dei dispositivi più adoperati per generare oscillazioni persistenti. Deriva dall'arco cantante di anche periodi continui interrotti da bruschi cambiamentidi fase.
L'inerzia termica dell' ...
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Colonnello generale tedesco nato a Brebrich, il 29 giugno 1880. Entrato nell'esercito come ufficiale di artiglieria nel 1898, partecipò alla prima Guerra mondiale. Si oppose a radicali cambiamenti nel [...] . Collaborò al primo attentato contro Hitler (13 marzo 1943) e fu poi uno dei capi della congiura del 20 luglio 1944. Fallito il colpo distato e condannato a morte dal triburiale presieduto dal generale Fromm, la sera dello stesso giorno si uccise. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...