UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] membri. La loro gestione ha subito nel tempo vari cambiamenti, i più radicali dei quali sono stati introdotti nel 1988 con validità per il periodo programmato 1987-93, al fine di rendere più coordinato ed efficace l'intervento, focalizzandolo su ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio [...] Il vistoso astensionismo potrebbe dimostrare lo scetticismo dei Colombiani sulle possibilità di radicali cambiamenti mediante le elezioni. Tuttavia il nuovo presidente (che ha tolto lo stato d'assedio il 29 dicembre) ha sempre professato idee sociali ...
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LETTONIA.
Isabelle Dumont
Riccardo Mario Cucciolla
Grazia Paganelli
– Demografia e geografia economica. Storia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Isabelle Dumont. – Stato [...] passato, vicende civili e militari della guerra d’indipendenza appena conclusa. Il suo destino, però, sarebbe stato quello dicambiare spesso nel corso degli anni, adattandosi sempre ai diversi regimi e alle ‘necessità’ del momento.
Durante ...
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PRODUTTIVITÀ
Luigi PASINETTI
. Termine usato in economia politica per esprimere una certa relazione tra i fattori produttivi e la produzione che dagli stessi si ottiene. Gli economisti considerano infatti [...] concetto, che pur è stato tanto fecondo di risultati nelle elaborazioni teoriche di carattere statico, non ha porta dei miglioramenti nelle conoscenze tecniche e quindi dei cambiamentidi quella funzione. E occorrendo normalmente del tempo per ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] e in Italia l'impero romano usò limitatamente del monopolio: officine distato si ebbero solo per la zecca - e la ragione è ovvia piemontese, lutti di corte (per Filippo II, per Luigi XIV, per il re di Polonia, per il Delfino), cambiamentidi moda: ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] Più forti vi sono i venti, più frequenti e rapidi i cambiamentidi temperatura.
Idrografia. - Data la morfologia del paese, i nello Jütland e in Fionia. Nelle più importanti questioni distato il re consultava un'assemblea formata dagli uomini più ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] 78.093. Istituito un regolare servizio distato civile nel 1817, si ebbe nel 1818 un novero di 81.956 ab. e di 92.362 nel 1828; mentre un regolare gli architetti, un solo nome di prima grandezza: quello di Arnolfo diCambio, cui si può attribuire con ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] più importante che si può trarre da questo diagramma è la possibilità di passare dallo stato liquido all'aeriforme e viceversa senza nessun brusco cambiamentodistato, cioè variando in modo continuo la densità e le altre proprietà della ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] a ferro-zolfo che fungono da trasportatori di elettroni attraverso i cambiamentidi valenza dal ferro e infine i acidosi. L'urina aveva un caratteristico odore di gatto.
È stato anche descritto un deficit di β-chetotiolasi (enzima che presiede alla ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] , che causa un cambiamentodi forma dell'elettrodo stesso e la formazione di dendriti originanti cortocircuiti intercellari.
Batterie a base di sodio ad alta temperatura. - Batterie al sodio-zolfo (e in fig. 2) sono già state applicate per prove al ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...