GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] poté evitare. Molte fonti degne di credito (tra gli altri G. Zanardelli, G. Giolitti, D. Farini) attestano l'esistenza di cambiali di cospicuo ammontare recanti la sua firma, e tra le Carte del Depretis si conservano le sue pressanti richieste di ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] al centro di numerose e spinose vicende (fu, tra l’altro, accusato di aver scontato su incarico della Barbagallo delle cambiali emesse dalla Banca romana).
Dopo l’uscita di scena di Crispi a seguito del disastro di Adua del 1896, Palumbo Cardella ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] di segretario del Comitato di provvedimento al Fondo nazionale, l'E. fu mandato in Sicilia per rinnovare le cambiali avallate da Ignazio Florio, che servirono per l'acquisto in Inghilterra di armi necessarie all'insurrezione siciliana, spedite ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] libri posti all'Indice, e l'attività totalmente rilevata dal F., mediante l'esborso di 3.100 francesconi garantito da cambiali. La libreria divenne presto un frequentato luogo di ritrovo, ma non si sa con precisione quando il F. abbia impiantato ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] in Savoia, cosa che avvenne l’anno successivo grazie al suo cospicuo finanziamento: a lui furono girate le cambiali rilasciate da Cristina di Belgioioso a Tolone quale proprio personale contributo, e nella sua casa di Carouge, presso Ginevra ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] , circa 50 milioni, e, di contro, gli ingenti debiti verso le banche estere che avevano provveduto al risconto delle cambiali rilasciate dai clienti del Credito mobiliare, la corsa del pubblico agli sportelli per ottenere il rimborso dei depositi, l ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] che Francesco aveva iniziato nel 1875 - consisteva nell'anticipare le spese di viaggio agli emigranti contro il rilascio di cambiali a tre o quattro mesi, avallate dai membri della famiglia che restavano in Italia. Alla scadenza il rimborso avveniva ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] esaudite solo parzialmente: la tessera gli fu restituita ma non rinnovata ed invece dei 13 milioni ne ottenne solo uno ed in cambiali.
Nel marzo del 1932 fu arrestato una seconda volta, con l'accusa di furto ai danni di una società di pneumatici, la ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] il differenziamento istologico, gli effetti delle variazioni di composizione del mezzo di coltura e la patologia dei tessuti cambiali in coltura per effetto di alterazioni metaboliche e per la presenza di tossine di parassiti.
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] concludere i propri pagamenti all'estero in contanti, laddove i secondi avevano tutto l'interesse ad effettuarli nel Regno in cambiali. In detti scambi, infatti, il parametro di riferimento era lo scudo d'oro di Piacenza (o, meglio, della sua fiera ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...