fiera
Convegno periodico di venditori e compratori; si distingue dal mercato per la minore frequenza, la maggiore durata e la presenza del commercio all’ingrosso. Le f. coincidevano in genere con feste [...] 15° e 16°: affiancavano le f. offrendo i servizi di cambiavalute, prestito di denaro, accettazione e compensazione di cambiali. Tra queste la f. di Piacenza (1579), riservata ai banchieri italiani e dominata dai genovesi, acquistò importanza mondiale ...
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In economia, qualsiasi concessione di credito assistito da garanzie personali o reali. Il f. si distingue dal prestito in quanto il cliente ha la facoltà di utilizzare i fondi, mentre il prestito rappresenta [...] allo sconto per un determinato tempo, sotto determinate condizioni ed entro i limiti di un precisato importo massimo, tutte le cambiali che le vengano presentate dal cliente e che la banca ritenga meritevoli di accoglienza. Limite di f. (o f ...
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Sigla di Buono ordinario del tesoro, titolo di credito dello Stato a breve scadenza (da 3 mesi a 1 anno), privo di cedola, emesso dal Ministero del Tesoro al portatore o all'ordine, e fruttante un interesse [...] a industriali e commercianti e, poiché le banche accettano i BOT stessi allo sconto accanto e in luogo delle cambiali commerciali e l'allargamento della circolazione facilita per il momento i rimborsi alle scadenze, grandi masse di risparmio a ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] , od obbligazioni di fare o non fare. Nel primo caso il prestito di firma è tipicamente d’accettazione (la b. accetta una cambiale come trassata) o anche d’avallo (la b. firma, per avallo, effetti). Nel secondo caso si fa quasi sempre il prestito di ...
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Antropologia
L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra e degli alberi.
L’acquisizione di prodotti alimentari spontanei dall’ambiente ha costituito la principale fonte di cibo per gran [...] ecc.) e consentita anche alle società per azioni e in accomandita per azioni mediante l’emissione di obbligazioni, cambiali finanziarie, certificati di investimento. R. di deleghe Richiesta di conferimento di deleghe rivolta da un’associazione di ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] pubblico (➔ Buoni e certificati di credito del Tesoro), le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le cartoline postali e altri titoli analoghi, il cui valore economico è fissato normativamente. Le c. valori ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] l'altra e divennero così i primi banchieri in senso moderno. L'opera tradizionale del mercante-banchiere (la negoziazione di cambiali pagabili su altra piazza e quasi sempre espresse in altra moneta) conteneva in sé un chiaro elemento di credito. Nel ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] questo caso è un titolo al portatore), ma la sua accettabilità sui mercati è ben maggiore rispetto a quella della cambiale, permettendo il reperimento di importi consistenti. Ciò è possibile perché l'emittente è in genere un soggetto che dispone di ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] nel baratto diretto tra le due monete (c. manuale) sia nello scambio dell’una con titoli rappresentativi dell’altra (assegni, cambiali, lettere di credito, divise estere e cioè titoli di credito espressi in valuta estera o crediti esigibili in valuta ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] al piccolo risparmio e le condizioni di favore riservate al credito agricolo. Anche se le agevolazioni in tema di cambiali, portandone la scadenza a sei mesi, non bastarono a sollevare dalla depressione le campagne, dove crescevano i mutui ipotecari ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...