lèttera di càmbio Prima forma rudimentale di cambiale propria, che apparve verso la metà del 12° sec., come atto notarile da cui risultava la confessione di un debito verso il prenditore. Oggi si chiama [...] l. di c. la cambiale tratta, cioè il titolo che contiene l'ordine dato dal traente al trattario di pagare la somma indicata; il termine può anche indicare 'titoli di credito' quali traveler's checks, ordini di trasferimento di denaro via mail ecc. ...
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lettera di cambio
Atto notarile con il quale un banchiere (prenditore) che aveva ricevuto un versamento da un cliente (datore) ordinava a un altro banchiere operante su un’altra piazza (trattario) di [...] pagare un beneficiario. Questo tipo di documento, che apparve verso la metà del 12° sec., costituì la prima forma rudimentale di cambiale. L’utilizzo delle l. di c. permetteva il movimento di capitali da una piazza all’altra evitando il più rischioso ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] , od obbligazioni di fare o non fare. Nel primo caso il prestito di firma è tipicamente d’accettazione (la b. accetta una cambiale come trassata) o anche d’avallo (la b. firma, per avallo, effetti). Nel secondo caso si fa quasi sempre il prestito di ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] l'altra e divennero così i primi banchieri in senso moderno. L'opera tradizionale del mercante-banchiere (la negoziazione di cambiali pagabili su altra piazza e quasi sempre espresse in altra moneta) conteneva in sé un chiaro elemento di credito. Nel ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] con gli ambienti delle società elettriche, verso le quali il presidente del Consiglio aveva probabilmente da scontare qualche cambiale per l'appoggio ricevuto nove mesi prima, furono alcuni degli elementi che fecero convergere la scelta sul nome del ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] momento: si è riluttanti all'idea di incorrere nei costi connessi con la vendita di merci o con il presentare una cambiale allo sconto con lo scopo di costituirsi una riserva con molto anticipo rispetto a quando sarà necessaria. All'opposto, allorché ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] ".
Pertanto, il tessitore riceve un servizio dal capitalista, proprio come lo riceve chi incassi immediatamente il valore di una cambiale con scadenza futura e firma di un debitore non si sa quanto solvibile. Una banca può anticipare la somma, ma ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...