Il movimento per l'unificazione della legislazione internazionale in tema di assegno bancario, svoltosi parallelamente a quello per l'unificazione della legislazione cambiaria (v. cambiale, App.) ha dato [...] dell'assegno bancario, pur essendo formalmente distinta dalla disciplina cambiaria, ha accolto le modifiche introdotte nella disciplina della cambiale. Così, p. es., il bollo non costituisce più un requisito essenziale, salvo che agli effetti dell ...
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lettera di cambio
Atto notarile con il quale un banchiere (prenditore) che aveva ricevuto un versamento da un cliente (datore) ordinava a un altro banchiere operante su un’altra piazza (trattario) di [...] pagare un beneficiario. Questo tipo di documento, che apparve verso la metà del 12° sec., costituì la prima forma rudimentale di cambiale. L’utilizzo delle l. di c. permetteva il movimento di capitali da una piazza all’altra evitando il più rischioso ...
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TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titoli di [...] società, ecc.), sia nel codice della navigazione (polizza di carico, polizza ricevuta per l'imbarco, ecc.), sia in leggi speciali (cambiale, assegno, ecc.). Al tempo in cui era in vigore il codice di commercio si dubitava dell'esistenza di un potere ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] nel baratto diretto tra le due monete (c. manuale) sia nello scambio dell’una con titoli rappresentativi dell’altra (assegni, cambiali, lettere di credito, divise estere e cioè titoli di credito espressi in valuta estera o crediti esigibili in valuta ...
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Le crescenti esigenze finanziarie dello stato e la diminuzione del potere di acquisto della lira hanno indotto il governo a rimaneggiare più volte il testo unico del 30 dicembre 1923, n. 3268 tuttora in [...] diretti invece a modificare il regime del tributo merita di essere segnalato (oltre la legge 5 dicembre 1933, n. 1663, sulla cambiale, legge che in deroga all'art. 48 del testo unico stabilisce che la insufficienza del bollo non priva il documento di ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il 2,5% e il 3%. Il portafoglio delle banche (in gran parte costituito da cambiali del Tesoro) è cresciuto di circa 8 miliardi tra il 1932 e il 1937; il portafoglio titoli è poi aumentato da 3,6 miliardi ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] . Proprio nella Rivista deldiritto commerciale si ritrovano anzi alcuni fra i più interessanti dei suoi scritti, per es. quello sulla Cambiale in bianco (VII [1909], 1, pp. 257 ss.), nel quale la sottigliezza del ragionamento si accompagna a una non ...
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Somma di denaro che si trae dalla vendita, o rivendita, di un prodotto, da una prestazione e simili.
Più tecnicamente, ogni acquisizione di ricchezza numeraria ottenuta dallo scambio di beni o servizi [...] massimo quando il r. marginale è uguale al costo marginale.
Nella terminologia bancaria: netto r., il valore di una cambiale scontata o incassata per conto altrui, o quello risultante dalla negoziazione di titoli e di cambi depurato delle competenze ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] , od obbligazioni di fare o non fare. Nel primo caso il prestito di firma è tipicamente d’accettazione (la b. accetta una cambiale come trassata) o anche d’avallo (la b. firma, per avallo, effetti). Nel secondo caso si fa quasi sempre il prestito di ...
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In ragioneria, il c. è un insieme ordinato di scritture relative a un determinato oggetto, redatte con lo scopo di far conoscere le variazioni subite dall’oggetto in un certo periodo di tempo e il suo [...] , elenco delle spese di protesto, spese reclamate, interessi di mora, commissioni, bolli e spese postali che il possessore di una cambiale non pagata alla scadenza invia al girante o a un qualunque altro coobbligato in via di regresso, insieme con la ...
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cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...