FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] dimostra il fatto che nel dicembre 1347 riuscì infine a ottenere, anche a nome del figlio Nicola, una cambiale regia di 321 sterline (cambiale che, come tutte le altre, rimarrà comunque inesatta per lungo tempo o per sempre). Riuscì invece a ottenere ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] a quella dell'attuale basso-baritono.
Debuttò nel nuovo ruolo al teatro Nuovo di Padova, il 20 giugno 1811, nella Cambiale di matrimonio di G. Rossini, ma si affermò definitivamente come Taraboto nell'Inganno felice, dello stesso Rossini, dato in ...
Leggi Tutto
DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] fino al settembre 1946: si esibì in concerti di canto, ma anche in una versione radiofonica dell’Elisir d’amore,della Cambiale di matrimonio e del Tabarro. In questo periodo, accompagnato al piano da Moser, registrò numerosi pezzi a Zurigo per la ...
Leggi Tutto
SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] interventi sul tema, il contributo al Commento al codice di commercio curato da Prospero Ascoli in tema di cambiale e assegno bancario (Verona 1901), argomento sul quale Supino sarebbe ritornato nel 1934 riflettendo sulla nuova legislazione emanata ...
Leggi Tutto
MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] di Ginevra (1930-31) per l’unificazione del diritto cambiario.
Espressione di questa esperienza e di questi studi sono i due grossi volumi La cambiale secondo la nuova legge (Milano 1935) – aggiornato e rinnovato in seguito col titolo Trattato della ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] 18 ottobre Non precipitare i giudizi, ossia La vera gratitudine, di G. Farinelli e il 3 novembre infine la prima de La cambiale di matrimonio di G. Rossini.
L'anno successivo il D. tornò alla Scala nella stagione di primavera con un nutrito programma ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] emesse da Edoardo III a favore dei creditori dei Bardi. Dieci anni dopo abbiamo ancora notizia d'una quarta parte di quella cambiale che Gino aveva ceduto ad un lucchese, da cui Rodolfo Bardi l'acquistò deprezzata.
Il vero erede di B. nella compagnia ...
Leggi Tutto
SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] e nel 1897 esordì con una prolusione in cui discusse profili controversi del sistema della circolazione cambiaria e bancaria italiana (La cambiale e i non commercianti, in Archivio giuridico, LVIII (1897), pp. 121-138). Confermò così l’impegno per un ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] il G. portò in scena le commedie Quattro donne in una casa (1842), di chiara ispirazione goldoniana, e Un poema e una cambiale (1843).
Passato alle dipendenze della compagnia di L. Domeniconi, il G. il 23 maggio 1843 seguì a Roma la prima di Isabella ...
Leggi Tutto
LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] e Sharpless), Manon Lescaut (L'oste e Geronte de Ravoir), Turandot (Ping) di Puccini; La pietra del paragone (Macrobio), La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia (Don Geronimo) di G. Rossini; La forza del destino (Fra' Melitone) di Verdi; I ...
Leggi Tutto
cambiale1
cambiale1 agg. [der. di cambio, nei sign. 5 e 6]. – In botanica, che si riferisce al cambio: cellule c.; succo c.; in partic., strato c., strato di tessuto meristematico, intermedio tra il libro e il legno. Analogam., in anatomia,...
cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...