CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] del Consiglio aveva probabilmente da scontare qualche cambiale per l'appoggio ricevuto nove mesi prima, nomen. La notizia dei voto contrario dei C. al primo governo Mussolini è tratta da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] letti proprio in chiave di semiologia d'appendice: si tratta di opere difficilmente classificabili, sospese a metà strada fra subalterne esigessero il pagamento in unica soluzione della "cambiale" rilasciata alle classi dominanti con il suffragio ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] vari problemi in tema di titoli di credito vengono discussi. E si tratta, per vero, di opere che non solo hanno illuminato gli studiosi e i più interessanti dei suoi scritti, per es. quello sulla Cambiale in bianco (VII [1909], 1, pp. 257 ss.), nel ...
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cambiale2
cambiale2 s. f. [der. di cambio; propr. agg., per ellissi da lettera cambiale, cioè «lettera di cambio»]. – 1. Titolo di credito contenente l’obbligazione di pagare (vaglia cambiario o pagherò cambiario o c. propria o diretta) o...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...