Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] di grandi dimensioni del polmone sinistro si espande nel collo e, riempendosi, lo fa gonfiare a dismisura. Anche il camaleonte, a fini di difesa, gonfia tutto il corpo servendosi di prolungamenti sacciformi dei polmoni a guisa di camere pneumatiche ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] , pur potendo variare in modo tale di evidenza, da dare, volta a volta, apparenze profondamente differenti: così nel camaleonte il disegno, vivacemente spiccato in individui irritati e attivi, che appaiono anche più oscuri, si attenua fino a divenire ...
Leggi Tutto
TERPENI
. Gruppo d' idrocarburi naturali, isomeri, della composizione C10H16, che si trovano negli olî eterei (e anche in certi petrolî). Il nome, proposto da A. Kekule (Lehrb. d. org. Chemie, II, p. [...] l'interpretazione dei risultati delle reazioni. Tale caratteristica è così spiccata nel canfene da giustificarne il nomignolo di camaleonte organico.
Interessante è anche la deidrogenazione dei terpeni ciclici, per la quale essi si trasformano sempre ...
Leggi Tutto
TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] esempio di meccanismo fototelotatticamente diretto possono indicarsi la cattura della preda con la lingua di una rana o di un camaleonte, o il colpo degli arti anteriori raptatori con cui una mantide religiosa afferra pure la preda.
Mentre la tropo ...
Leggi Tutto
MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
*
. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] carbonica dell'aria. La soluzione verde, prima di diventare rossa, assume colorazioni intermedie azzurre e violette (camaleonte minerale).
La trasformazione di manganati in permanganati è reversibile, talché se si aggiunge alla soluzione rossa alcali ...
Leggi Tutto
riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] e non della soluzione. Troppo fisso e al contempo troppo mobile, il soggetto non è attivamente plastico – non è il «camaleonte» del neoplatonismo umanistico (Sasso 1993, p. 236) –, ma (benché cerchi di vincerli con la disciplina della virtù) finisce ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] alla vecchia mezzana; il monaco è simile alla tartaruga, il prelato al cameleopardo, il tiranno all'unicorno o al camaleonte, mentre la iena può simboleggiare tanto la morte quanto l'incostanza. La parte forse più interessante dell'enciclopedia è il ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] La sua principale virtù è una prudenza che confina con la doppiezza: "Il Segretario dovrebbe essere in verso il Padrone come il camaleonte, che piglia tutti i colori". Questi consigli di dubbia moralità non sono però la sostanza del trattatello: il C ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] al comando della FIAT anche nel periodo terribile dell’occupazione tedesca, mettendo in pratica la tecnica del ‘camaleonte’: accettò tutti gli ordini degli occupanti tedeschi, attuando un silenzioso ostruzionismo e salvando numerosi lavoratori dalla ...
Leggi Tutto
Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] continuazione del procedimento politico con altri mezzi. Secondo questa prospettiva, von Clausewitz, che paragonava la guerra a un camaleonte, capirebbe i conflitti armati di oggi. Se la grammatica dello scontro strategico è immutata, a mutare è solo ...
Leggi Tutto
camaleonte
camaleónte s. m. [dal lat. chamaeleon -ontis, gr. χαμαιλέων -οντος, comp. di χαμαί «in basso, a terra» e λέων «leone» propr. «leone (che striscia) sulla terra», o «leone nano»]. – 1. Nome delle varie specie di rettili lacertilî...