GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] di 2712 scudi percepito come inviato straordinario, gli agi della corte parigina ("Dubito ch'a Mantova m'habbiano per un camaleonte, ché mi pascono d'aria" scrisse al cugino Curzio Magnocavalli il 16 marzo 1614) e, soprattutto, i contatti che era ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] risulta mutare di colorazione (nell'esempio precedente, dal blu al verde). Questi elementi sensibili sono stati chiamati camaleonti e offrono uno straordinario potenziale come strumenti diagnostici (Gaits, Hahn 2003; Sato, Ozawa, Inukai et al. 2002 ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] Monaco e l'Eden di Livorno.
Cantava canzonette, era il più versatile degli artisti di music-hall, faceva parodie, raggiungendo col Camaleonte il culmine della sua arte. Il repertorio si andava ampliando e arricchendo con L'ape, Gran via, L'arrivo del ...
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Sundance Film Festival
Lulli Bertini
Manifestazione cinematografica statunitense a cadenza annuale con sede a Park City, nello Utah. Istituito come concorso nazionale con la finalità di attirare l'attenzione [...] e diretto da Todd Solondz, vincitore del Gran premio della giuria nel 1996; l'amaro e beffardo Chameleon street (1989; Il camaleonte) dell'esordiente Wendell B. Harris, il minimale Ruby in Paradise (1993; Ruby in Paradiso) scritto e diretto da Victor ...
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Il gr. ἀμνός "agnello", ἀμνεῖον δέρμα, ἄμνιος ὑμήν, ἀμνεῖος, letteralmente "membrana dell'agnello", fa credere che questo involucro membranoso trasparente dell'embrione, sia stato veduto per la prima volta [...] cavità viscerale esterna (estra-embrionale), e la piega amniotica anteriore mostrerà la medesima struttura delle altre.
Nel camaleonte l'amnio appare come un'unica piega circolare, circondante l'embrione. Nelle tartarughe, e anche in qualche uccello ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] il vero compito dello psichiatra che, a qualunque scuola o indirizzo appartenga, deve mantenersi sempre, come dice H. Tellenbach, ‟camaleonte di metodi".
Nella pratica lo psichiatra non incontra l'altro come un ‛socio' (compagno, fellow-man) che egli ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] i contemporanei, ma non mancarono gli indulgenti a compatire e a scusare un uomo del resto così rappresentativo. Dice Shelley, che il camaleonte si pasce di luce e d’aria, i poeti si cibano di amore e di gloria. Ora, questa capacità mimetica del ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] .
Il Palmieri scrive di lui, proprio a proposito di questo suo accostamento alla corte, che "fu sempre un camaleonte politico", e subito dopo aggiunge: "il cambiamento di C. fu considerato generalmente come un tratto incompatibile coi carattere ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] ebbe a lungo compagno di prigionia, lo infamò come "delatore"; F. Comandini lo chiamò "poetastro" e "agente" dell'Austria; il Metelli "camaleonte che lavorava per la Giovine Italia e per la Società Ferdinandea" e il d'Azeglio, infine, lo accomunò al ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] l'epitelio che la riveste si diversifica a seconda della funzione: in caso di lingua prensile, come nei rospi, camaleonti e formichieri, per es., esso è ricco di ghiandole che secernono sostanze vischiose, mentre negli Uccelli granivori e insettivori ...
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camaleonte
camaleónte s. m. [dal lat. chamaeleon -ontis, gr. χαμαιλέων -οντος, comp. di χαμαί «in basso, a terra» e λέων «leone» propr. «leone (che striscia) sulla terra», o «leone nano»]. – 1. Nome delle varie specie di rettili lacertilî...