PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] , polizze, fedi di credito e altri oggetti di valore, nonché di aver fatto irruzione nell’eremo dei padri camaldolesi apostrofandoli come giacobini, pronunciando frasi irriverenti e gettando al suolo il crocifisso (Proclami, 1863, p. 127).
Il 20 ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] simonia, nonché in merito alla somministrazione dei sacramenti. Nell'autunno del 1339 il C. autorizzò una congregazione di monaci camaldolesi a stabilirsi in una nuova sede sui Colli Euganei a Monte Rua. Nel medesimo anno fece testamento a Padova; in ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] di mulini idraulici sul fiume Acquedotto. Sempre nel 1434 inoltre, su richiesta del prefetto generale dell’Ordine dei camaldolesi Ambrogio Traversari, Ostasio restituì ai monaci la casa-ospizio della Misericordia a Ravenna, con l’annessa chiesa di ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] intesa fra C. ed i Pisani. Da essi risulta infatti che il giudice affidò il monastero appena fondato ai monaci camaldolesi del cenobio di S. Zenone in Pisa, preferendoli ai monaci di S. Vittore di Marsiglia, già largamente affermatisi nel giudicato ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] fu lasciato libero. Egli allora si ritirò nell'isola di Montecristo, dove trascorse gli ultimi anni della vita fra gli eremiti camaldolesi. Non è nota la data della morte.
Trent'anni dopo, nel 1280, quando il cardinale Latino si adoperò per mettere ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] Curia, come si deduce da numerose sottoscrizioni di privilegi papali. In questo periodo fu nominato cardinale protettore dei Camaldolesi e dei Vallombrosani. Sotto il pontificato di Urbano IV, O. risiedette sempre alla Curia pontificia, senza che gli ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] è il primo documento che lo segnala in Sardegna, come risulta da una lettera a lui inviata dal generale dell'Ordine dei camaldolesi; forse si recò nell'isola per aiutare Barisone, in lotta col Comune di Sassari, che gli aveva tolto il castello di ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] Studi in onore di G. Billanovich, I, Roma 1984, pp. 408-409 (che però confonde questo D. con l'omonimo generale camaldolese); P. Zorzanello, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LXXXV, ff. 17 s.; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, IV, p ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] il Museo Arcivescovile (cattedra di Massimiano) e la Biblioteca Classense, fondata da P. Canneti (1660-1730), generale e abate dei Camaldolesi di Classe, con codici preziosi ed edizioni rare.
A R. è il sepolcro di Dante, di C. Morigia (1780, con ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] francescana e alla predicazione evangelica. Nel '29 Clemente VII aveva esteso ai cappuccini gli stessi privilegi e indulti dei camaldolesi. Ma questa posizione di favore durò poco perché una bolla papale del 7 aprile del '34 costringeva i cappuccini ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...