CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] delle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari e del S. Uffizio; era inoltre protettore dell'Ordine dei camaldolesi e abate commendatario di Caramagna in Piemonte. Suo compito principale rimase tuttavia la direzione degli interessi di casa ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] . Il C., inoltre, aveva ricevuto alcuni priorati in Germania e in Austria, nonché l'abbazia della Trinità dei camaldolesi presso Perugia. Era anche titolare della parrocchia di S. Colomba a Colonia, di due parrocchie nel Brabante, del decanato ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] in pietra, nello stesso anno fece costruire nell'isoletta di San Cipriano, presso Murano, una chiesa per alcuni eremiti camaldolesi seguaci di Paolo Giustinian, che colà avrebbero potuto condurre "gran abstinentie et vita molto solitaria"; nel '26 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] seguendo alcuna regola, in quel frangente gestivano il cenobio, e di affidare il monastero all'amministrazione dei camaldolesi.
Quella carica di indiscusso rilievo offrì al M. l'opportunità di alimentare rapporti con influenti esponenti della casata ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] l'indirizzo riformatore del papato. Per evitare ulteriori pericoli egli fu costretto a ritirarsi per alcuni mesi nel monastero dei camaldolesi a Frascati. Tornato a Roma, il 30 apr. 1848 il G. fu insultato e piantonato al portone del suo palazzo ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] profondo travaglio interiore che lo consumò in quel periodo, a cui egli stesso fa riferimento nei suoi scritti.
L'esperienza camaldolese nell'eremo di Monte Corona va ricordata non tanto per l'attività predicatoria - il M. ripeté una parte del ciclo ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] degli ultimi anni. Nel 1282 si oppose al passaggio delle monache del monastero di S. Benedetto Novello ai camaldolesi e ricevette dal pontefice la scomunica in seguito revocata.
Alla crisi interna al mondo ecclesiastico si accompagnò il conflitto ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] del marchese Gino Capponi, ma non è stato possibile stabilire se esista ancora.
Il F. fu incarcerato nel monastero dei camaldolesi di S. Maria degli Angioli, al quali il S. Uffizio permise, il 5 luglio 1642, "la trasportatione in altre carceri ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] il cappello cardinalizio con il titolo di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di abate commendatario del convento dei camaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di Subiaco. Qui egli si stabilì, ma dovette presto allontanarsene per il ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] concludersi con l'irruzione nell'eremo. Ludovico e Raffaele riuscirono però a sfuggire all'assalto e si rifugiarono presso i camaldolesi di Monte Corona. Lì vennero presi in custodia per intervento di G., ma poi rilasciati nuovamente e spediti nell ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...