FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] Massai gentiluomo di Lucca monaco eremita recluso del Sacro Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai monaci camaldolesi e redatta sulla scorta di nuovi documenti tratti dall'archicenobio benedettino, era diretta a riparare le manchevolezze ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] G. quando quello ripara, il 27 maggio 1495, a Orvieto, precedendolo poi quando, il 27 giugno, rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa lite tra il G. e i ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , 1647). È attestata la sua opera a Cremona (S. Lorenzo, avanti il 1628) e in Toscana: costruì un organo nella chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi ad Arezzo (1634). Negli ultimi anni la sua attività sembra spostarsi verso il Veneto, dove costruì ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] è il primo documento che lo segnala in Sardegna, come risulta da una lettera a lui inviata dal generale dell'Ordine dei camaldolesi; forse si recò nell'isola per aiutare Barisone, in lotta col Comune di Sassari, che gli aveva tolto il castello di ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] finiti nel 1523, quando assumeva l'incarico per la costruzione di quello della chiesa veneziana di S. Michele in Isola dei camaldolesi con la condizione che fosse migliore dei precedenti.
Il 18 sett. 1524 veniva steso a Padova l'accordo per l'organo ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] (6 settembre), gli era stato caldamente raccomandato, come uomo integerrimo e di provate capacità dialettiche, dal generale dei camaldolesi, Ambrogio Traversari.
G., e con lui tutto il partito degli "eugenisti" convinti, aveva infatti abbandonato da ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] 364) menziona inoltre un'altra opera a stampa: Notizie istoriche della chiesa e monastero di S. Giovanni Battista de' Camaldolesi in Cal Maggiore fuori di Chioggia.
Attento anche agli aspetti amministrativi ed economici del mandato, egli recuperò il ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] Studi in onore di G. Billanovich, I, Roma 1984, pp. 408-409 (che però confonde questo D. con l'omonimo generale camaldolese); P. Zorzanello, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LXXXV, ff. 17 s.; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, IV, p ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] , in cui all'autorità dei gesuiti si oppose in Toscana il prestigio di altri ordini religiosi come gli scolopi e i camaldolesi, più aperti alla scienza e alla filosofia moderne. L'opera fu attaccata proprio da Guido Grandi, che, dopo la morte di ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] e Romualdo (Ospitaletto, S. Giacomo Maggiore) è forse la pala che Paglia (1960, p. 102) descrisse nella chiesa dei Camaldolesi di Gussago. A cavallo dei due secoli sono: S. Nicola di Bari (1699, Bedizzole, fraz. Masciaga, Santuario), datato sotto ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...