DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] S. Romualdo a Ravenna e S. Maria della Pietà dei teatini a Ferrara.
S. Romualdo (1629-37) per il monastero dei camaldolesi di Classe è a nave unica con tre cappelle per lato, transetto appena accentuato e coro; il progetto di facciata, incompiuta, è ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] a Venezia ottenevano che il F. potesse entrare nel territorio veneto con un passaporto lucchese. Finalmente in agosto l'abate camaldolese poté stabilirsi nel cenobio di S. Michele di Murano, dove rimase fino al luglio del 1799.
Ritornato a Roma, dopo ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] con l’accusa di aver defraudato la comunità di Camaldoli di vino, olio e altri beni. Il cardinale protettore dell’ordine camaldolese lo convocò a Roma e lo condannò a una pena pecuniaria dalla quale Delfino, convinto della sua innocenza, riuscì a ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sacerdozio che il 23 ag. 1783 avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a emettere i voti solenni. A partire dal 1790 ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] ).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Firenze, Santa Croce (Minori) (8 maggio 1242); Santa Maria degli Angioli (Camaldolesi) (25 luglio 1286); Archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore, I, 3.6, cc. 20v, 23r, 44v, 56v.
Dino ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] presbiter de Cascia". La sua appartenenza all'Ordine dei camaldolesi è suggerita da un documento custodito presso l'archivio , di poco più giovane di D. e che fu sicuramente monaco camaldolese a S. Maria degli Angeli, è indicato in alcune fonti come ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] flebotomia. Uno fra i clienti più assidui della bottega era l’abate Bartolomeo Alberto Cappellari, procuratore generale dei camaldolesi, residente nel vicino convento di S. Romualdo: conosciuto Moroni intorno al 1816, venne colpito dal suo amore per ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] volta in un'unica opera tutte le notizie sull'origine, la storia, le illustri personalità e le opere dell'Ordine camaldolese, preservandole così dall'oblio e dall'usura del tempo. La validità dell'opera storiografica del F. è attestata dal fatto ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] il pigmento azzurro destinato al lavoro di altri maestri miniatori. La notizia, se ricollegata con la provenienza dalla chiesa camaldolese delle due pale d'altare datate 1363 e 1364 sopra ricordate, attesta d'altra parte l'esistenza di un prolungato ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] , glielo impedì. L., allora, non diede più notizie di sé.
Gli studiosi ipotizzano che L. sia morto verso il 1560 tra i camaldolesi di Cupramontana, ovvero nella certosa del Galluzzo o in un eremo presso Cagli.
Fonti e Bibl.: F. Canuti, L. e gli inizi ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...