ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Innocenzo Il che a sua volta aveva incaricato il cardinale Longino di definirla - fu costretto a rinunciare, in favore del monastero camaldolese, alla chiesa di S. Giovanni in Isola, al potere di giurisdizione sul prete Ugo che vi risiedeva e che era ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] del D. a una serie di quadri eseguiti dalla sua bottega per la cappella della famiglia Del Pace nella chiesa dei camaldolesi a Bielany (Zarewicz, 1871).
Negli anni 1646-49 la bottega del D. eseguì ancora un ciclo della Vita di s. Adalberto ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] , pp. 38 s.), a Imola la scala del convento dei francescani (1742), a Rimini le officine del monastero dei camaldolesi (non identificate; 1752). Non trascurò neanche opere di arredo liturgico, sovente inserite in architetture dottiane: a Bologna ne ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] Mauro Cappellari che il M. sentì particolarmente vicino anche per l’origine veneta e la lunga permanenza tra i camaldolesi di Murano) avevano maturato in lui una mentalità conservatrice che mostrava al pari del papa diffidenza nei confronti del ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] Fuga come un’accademia-salotto ricca di collezioni antiquarie e artistiche (Antinori, 2004), avversa ai monaci camaldolesi che alla morte del cardinale cancellarono ogni traccia di quell’«inopportuno passaggio».
Tra il pontificato di Benedetto ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] eletto il 20 genn. 1707, si occupò del governo delle acque della Chiana. All'inizio del Settecento fu chiamato dai camaldolesi per lavorare all'ampliamento del monastero fiorentino di S. Maria degli Angeli, per il quale fornì il disegno del noviziato ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] la chiesa fiorentina di S. Maria degli Angeli Nuova (o Nostra Signora degli Angeli), realizzata in stile neogotico per i padri camaldolesi cenobiti, e inaugurata nell’ottobre 1887 (Alessio, 2010).
Tricca morì a Firenze il 23 marzo 1884; nel primo ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] così da vicino i problemi relativi a queste province, il D., che dal 10 maggio 1695 era divenuto protettore dei camaldolesi e dal 2 genn. 1696era passato al titolo di S. Balbina, il 24settembre del medesimo anno assumeva l'amministrazione della ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] illustri specialisti di paleografia, sfragistica e diplomatica del tempo, fra cui P. L. Galletti arcivescovo di Nisibi, gli abati camaldolesi G. B. Mittarelli e A. Costadoni. Il D. pubblicò per questa occasione prima un'Apologiadella legittimità, ed ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] , gli fece consacrare in sua vece il proprio vescovo e nel 1844 lo fece presiedere al capitolo generale dei camaldolesi.
Il 28 aprile 1844 fu nominato protettore dell’Accademia di teologia dell’Università di Roma. Camerlengo del Sacro collegio ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...