POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] monaci, che lamentavano l’oppressione dell’abate generale Giovanni Giacomo Giordano, Poli fu nominato protettore della Congregazione camaldolese di Montevergine. Il 23 maggio 1644, infine, divenne vescovo di Orvieto.
Morto Urbano VIII, partecipò al ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] . Si prodigò per la restaurazione degli ordini religiosi, soppressi dai francesi nel 1810, affiancato tra gli altri dal camaldolese Mauro Cappellari (il futuro Gregorio XVI), con il quale stabilì un legame di buona amicizia.
L’8 dicembre 1815 ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Lodovico Barbo, già abate di S. Giustina di Padova e da poco elevato alla sede vescovile di Treviso; il camaldolese Ambrogio Traversari; il vescovo di Padova Fantino Dandolo), si adoperò per un verso allo scopo di vanificare le tendenze conciliariste ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] per gli studi incentrati sulla storia e l'erudizione sacra e profana. Altro incontro importante fu quello con il camaldolese G. Grandi, professore di geometria, e con il benedettino cassinese V. Valsechi, professore di sacra scrittura. Mentre con il ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] con Nicola Cusano e Juan de Cervantes, e strinse nuovi rapporti con il giovane Enea Silvio Piccolomini e il camaldolese Ambrogio Traversari, inviato papale al concilio, condividendo letture e discussioni, e anche la passione per la ricerca di codici ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] fosse diretto nel convento di Monteoliveto nel territorio di Siena, come sostengono alcuni; altri però lo dicono associato all'Ordine camaldolese, altri ancora ai minori. Era tuttavia arrivato appena a Ronciglione quando inviava al papa, il 2 o il 12 ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] a quella di gran lunga più nota di s. Romualdo, con la quale essa è stata artificialmente intrecciata da un abate camaldolese del sec. XVIII, Guido Grandi, autore di una falsa Vita di B., attribuita a un preteso monaco Rotberto. Il falso del ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] G. quando quello ripara, il 27 maggio 1495, a Orvieto, precedendolo poi quando, il 27 giugno, rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa lite tra il G. e i ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] per una porpora che il M. non avrebbe mai avuto, il 3 ott. 1514 gli fece ottenere in commenda la badia camaldolese dei Ss. Giusto e Clemente a Volterra, nonché la facoltà di trasmetterla a Giovan Battista Riccobaldi Del Bava, fratello di Paolo ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] C. pensava che ormai il Magnifico dovesse avere nei suoi riguardi un debito di gratitudine, e sperò di ottenere l'abbazia camaldolese dei SS. Giusto e Clemente di Volterra, assegnata nel 1485 a Carlo de' Medici perché la cedesse poi a Giovanni appena ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...