VIDONI, Pietro senior
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona l’8 dicembre 1610 da Cecilia Gallerani e da Cesare, marchese di San Giovanni in Croce.
Lo zio Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) aveva [...] importanti lavori nel palazzo d’Accursio, sua residenza.
Tornò a Roma nel gennaio 1666. Protettore dell’Ordine camaldolese, egli partecipava regolarmente ai lavori di molte congregazioni cardinalizie: solo per citare le principali, quella dei Vescovi ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] per le proposizioni ambigue, oscure e pericolose che il trattato conteneva.
Lasciata Roma, il M. morì nel 1586 nell’eremo camaldolese di Rua sui colli Euganei.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dissertazioni lette all'accademia, non tutte conservate e tutte rimaste inedite ad eccezione delle ampie Memorie del monastero camaldolese di San Benedetto di Savignano, pubblicate postume in Atti e mem. Deputazione... Romagna, I (1862), pp. 1-56 ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] priore del convento (Firenze, Biblioteca nazionale, II I 158, ff. 293v-298v: dopo il 1493 i rapporti con i camaldolesi sono documentati nell’epistolario del generale Pietro Dolfin).
Alla fine degli anni Ottanta, all’apogeo della propria popolarità a ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] all’arte di scultori quali Jacopo della Quercia e Francesco di Valdambrino.
L’Annunciazione di S. Caterina proviene dalla badia camaldolese di S. Zeno, e apparteneva alla Compagnia dei Battuti di S. Gregorio. Vasari la cita nelle Vite del 1568 (p ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] più chiaro da quando è stato individuato il saldo per il Riposo nella fuga in Egitto, conservato nell’eremo camaldolese di Frascati. La pala, commissionata da Olimpia Aldobrandini nipote di papa Clemente VIII, fu scoperta e attribuita a Saraceni ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] che costituissero un messaggio per i Veronesi, presenti e futuri; e laddove il Senato aveva sommissionato a un estraneo, il camaldolese toscano Gerolamo Bardi, di indicare i temì che i pittori dovevano illustrare, a Verona quel compito il D. se l ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] sesto e settimo decennio (Gordon, 2011). Sono datate 1365 le due pale d’altare eseguite per il capitolo del monastero camaldolese fiorentino di S. Maria degli Angeli. Il trittico con il Thronum Gratiae e i ss. Romualdo e Giovanni Evangelista (Firenze ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] della peste; prima di partire, l’11 giugno, aveva fatto testamento, con il quale lasciava la sua biblioteca al monastero camaldolese di S. Maria degli Angeli, dove viveva il suo grande amico Traversari. Si diresse verso Verona, con sosta (in agosto ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il 1709 (Meloni Trkulja, 1989) - il G. realizzò il suo capolavoro: la Visione di s. Romualdo sulla volta della chiesa camaldolese di S. Maria degli Angioli a Firenze (oggi sconsacrata) e i due riquadri sulle pareti laterali, raffiguranti La Carità e ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...