MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] profondo travaglio interiore che lo consumò in quel periodo, a cui egli stesso fa riferimento nei suoi scritti.
L'esperienza camaldolese nell'eremo di Monte Corona va ricordata non tanto per l'attività predicatoria - il M. ripeté una parte del ciclo ...
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Ubaldo da Gubbio, santo
Franco Mancini
La citazione dantesca del beato Ubaldo - cioè di U. Baldassini da Gubbio (1080 o 1085-1160), che della sua città natale fu (dal 1129 alla morte) per obbedienza [...] di Fonte Avellana (noto a D. de visu, se è vero che la tradizione secondo cui egli avrebbe soggiornato nel monastero camaldolese di Santa Croce mantiene fino a oggi inalterata la sua attendibilità) con la Chiesa eugubina: della quale s. Pier Damiano ...
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MARCIANA, BIBLIOTECA
Luigi Ferrari
. È la Biblioteca Nazionale di Venezia, e fu per secoli la biblioteca della Serenissima. Ebbe origini umanistiche, derivando idealmente dall'offerta che nel 1362 [...] di oltre mille manoscritti delle soppresse biblioteche monastiche: celebre fra tutti il mappamondo di fra Mauro camaldolese (1459). Contemporanea è l'opera di descrizione e illustrazione bibliografica d'insigni bibliotecarî, dall'abate Iacopo ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] latina non hanno cognizione" (Discorso, c. 6v).
Nel 1568 pubblicò per Sermartelli il volgarizzamento di un'opera devozionale del camaldolese Agostino Fortunio: La vita, et i miracoli de' gloriosi confessori di Christo s. Giusto, et s. Clemente. Nella ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] dare basi più solide alla loro formazione e alla loro vita spirituale. Nel 1959 se ne svolsero due, entrambi nel monastero camaldolese di S. Gregorio al Celio. Nel primo, tenutosi dal 2 al 3 gennaio 1959, sostenne che la nuova teologia, radicata in ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] 'aristocrazia, tornata sotto le ali protettrici dei Savoia; la Chiesa torinese, sotto la direzione dell'arcivescovo camaldolese C. Chiaveroti, stava riassestandosi e riprendendo slancio dopo lo sconquasso prodotto dalle occupazioni francese, austro ...
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SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] lui il quinquennio 1629-34. Nel 1629 ebbe inizio la complessa decorazione con le sette tele dell’organo della chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi, completata nel 1632 con i dipinti della cappella sottostante. Furono questi gli anni delle opere ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] sec. XV. Se si tien conto che nella prima metà dello stesso secolo vissero un Antonio o Ambrogio da Parma, camaldolese, e un domenicano Antonio de Nazario, ci si rende pienamente conto della possibilità di confusione. È certo tuttavia, nonostante il ...
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Eremo (Ermo)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Con questo termine D. indica in Pd XXI 110 e Pg V 96 due celebri fondazioni monastiche di s. Romualdo: Camaldoli e Fonte Avellana. Pur restando nell'ambito benedettino, [...] Avellana (v.).
Bibl. - A. Giabbani, L'eremo. Vita e spiritualità eremitica nel monachesimo camaldolese primitivo, Brescia 1945; A. Pagnani, Storia dei Camaldolesi, Sassoferrato 1949; C. Roggi, Vita e costumanze dei romualdini del Pereo, di Fonte ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sacerdozio che il 23 ag. 1783 avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a emettere i voti solenni. A partire dal 1790 ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...