Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] mostrano un continuo movimento di libri tra Firenze e Venezia, come già visto a proposito dei rapporti tra gli scriptoria camaldolesi delle due città: preludio al più intenso flusso che si avrà nell'era della stampa. Ma i libri viaggiano ovunque ...
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MARINI, Francesco Maria
Paolo Peretti
– Nacque a Pesaro nei primi anni del sec. XVII. Fin dal Settecento, storici ed eruditi pesaresi lo annoverano tra gli uomini illustri parlando di lui come di un [...] .6.7. voci & con instrumenti. Nuovamente stampati. Libro primo (Venezia 1637).
Secondo Fétis, il M. sarebbe stato monaco camaldolese, ma la notizia non è documentata; non si sa neanche se abbia abbracciato la condizione ecclesiastica. Unica tappa ...
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GHERARDESCA
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia di origine longobarda. Discesi, secondo la tradizione, da S. Walfrido (morto nel 765 circa), cugino di Rachis e di Astolfo, fondatore nel 754 del monastero [...] come il beato Gaddo, domenicano a Santa Caterina di Pisa (primi decennî del secolo XIV), e la beata Gherardesca, oblata camaldolese, morta intorno al 1269. Ma è, soprattutto, famiglia di guerrieri e di signori. In lotta continua col vescovo e poi ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di lì a due mesi. Immediato il consenso dell'abate - e tale dal 1743, quando s'è alleggerito del più pesante abito camaldolese - Gianmaria Ortes (31) il quale, il 29 aprile 1786, s'affretta a scrivere a Memmo per manifestargli, appunto, tutta la ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] personaggio ben noto ai fiorentini e al Traversari in particolare. Il Pietro che visitò il Traversari, è però presentato dal camaldolese come un physicus quidam, che aveva conosciuto allora per la prima volta. Non può dunque essere il Tommasi; la sua ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] .
Per quanto frate non professo, e per brevissimo tempo, il C. ebbe sempre un posto di un certo rilievo nelle cronache camaldolesi, grazie a quel chedi lui aveva scritto il Giustinian, che poco dopo la sua morte, nel 1510, lo seguì nella decisione ...
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BIANCO, Andrea
Angela Codazzi
Uomo di mare e cartografo veneziano del sec. XV. Sono scarsissime le notizie biografiche, consistenti quasi esclusivamente in alcuni documenti conservati nell'Archivio [...] La Harve, Comp. della storia generale de' viaggi, XX, Venezia 1783, p. 60; P. Zurla, Il mappamondo di fra' Mauro Camaldolese, descritto ed illustrato, Venezia 1806, V. 85; Id., Di M. Polo e degli altri viaggiatori veneziani più illustri, II, Venezia ...
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ROSSI, Gaspare
Francesco Salvestrini
– Tradizioni erudite del Sei-Settecento, riassunte in vario modo dagli Annales camaldulenses, nonché riprese nei repertori ottocenteschi degli scrittori perugini, [...] canonico presso lo Studium cittadino e ne divenne professore almeno dal 1407. Nel 1411 lasciò l’abito benedettino per farsi camaldolese e quattro anni dopo divenne abate dell’eremo di S. Giovanni al Monte Erile, detto anche S. Giovanni in Eremo ...
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NEVOLONE, beato
Alberto Cadili
NEVOLONE (Novellone), beato. – Scarse sono le notizie biografiche su questo beato, che nacque a Faenza agli inizi del XIII secolo.
Tutte le informazioni di qualche fondamento [...] a Faenza il 27 luglio 1280 (Cantinelli) presso il locus dell’eremita camaldolese Lorenzo, accanto alla chiesa di S. Maglorio (la storiografia settecentesca camaldolese, sulla scorta di documentazione perduta, ricorda una visita del priore generale ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] Turritanorum racconta che la sua nascita fu a lungo attesa dai genitori, i quali per voto fondarono e dotarono il monastero camaldolese della S. Trinità di Saccargia, che noi sappiamo essere già stato istituito il 16 dic. 1112 (mentre la data della ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
eremo
èremo (poet. érmo o èrmo) s. m. [dal lat. tardo erēmus s. m. o f., gr. ἔρημος o ἐρῆμος agg. «solitario, deserto»]. – 1. Luogo solitario, dove una o più persone si ritirano a far vita religiosa (v. eremita); il termine, riferito con questo...