PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] religiosi, XII (1936), pp. 29-61; M. Richter, G.C. P.: attività e problemi di un poeta italiano nella Ginevra di Calvino e di Beza, in Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), 2, pp. 228-257; S. Caponetto, La Riforma protestante nell ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] riformati: se ne può cogliere infatti l'eco nelle lettere del pastore di Berna J. HaIler al riformatore zurighese Bullinger (cfr. Calvini Opera, XV, a cura di G. Baum-E. Cusitz-E. Reuss, Brunsvigae 1876, coll. 796, 808) e nella biografia diffamatoria ...
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LEONETTI, Francesco
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cosenza il 27 gennaio 1924. Ha trascorso l'infanzia e condotto gli studi a Bologna, dove ai corsi di filosofia ha avuto per compagno P.P. Pasolini. [...] il Gruppo 63", come egli dice, L. è stato collaboratore e redattore per il gruppo italiano de Il menabò di Vittorini e Calvino. Nel 1968, insieme con A. Pomodoro e R. Di Marco, ha fondato Che fare?, rivista della nuova sinistra intellettuale con cui ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] arte odierna: 1947/1967, Milano 1970.
F. Melotti, Lo spazio inquieto, a cura di P. Fossati, con uno scritto di I. Calvino, Torino 1971.
G. Contini, Altri esercizi. 1942-1971, Torino 1972.
H. Damisch, Théorie du nuage; pour une histoire de la peinture ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] la terra: e qua e là piccoli fiori blu stanno già sbocciando.
Il maestro assoluto di questo tipo di narrativa è però Calvino. Che raccoglie l’insegnamento di Borges e Queneau, per renderlo, in un impasto del tutto personale, forma si direbbe pura. La ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] a cura di F. Bandini, Vicenza 2012. Fra i volumi collettanei, i numeri speciali di riviste e le monografie: Tre narratori: Calvino, Primo Levi, P., a cura di G. Folena, Treviso 1989; W. Stefani, I travestimenti del Prete bello, Vicenza 1989; Omaggio ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] masse di J. Ortega y Gasset e da La crisi della civiltà di J. Huizinga. A vent'anni dalla sua pubblicazione, I. Calvino parlò di Paura della libertà come del "libro da cui deve cominciare ogni discorso su Carlo Levi scrittore", "un tipo di libro raro ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ulteriore appartiene il gran numero di coloro che non hanno dovuto fare i conti né con la neoavanguardia né con Calvino, dal quale anzi prendono le distanze, talora preferendogli Pasolini o Moravia. Il centro d’irradiazione di quest’ultima ondata è ...
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Belpoliti, Marco. – Critico letterario e scrittore italiano (n. Reggio Emilia 1954).Laureatosi in Lettere e filosofia presso l’Università di Bologna, discutendo una tesi in Semiotica con U. Eco, insegna [...] Levi di fronte e di profilo (2015), La strategia della farfalla (2016), Chi sono i terroristi suicidi (2017), entrambi nel 2021 Pianura (Premio Comisso 2021) e il catalogo fotografico Photo Levi, Pasolini e il suo doppio (2022) e Calvino A-Z (2024). ...
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MENGALDO, Pier Vincenzo
Roberto Deidier
Pier Vincenzo Filologo e critico letterario, nato a Milano il 28 novembre 1936. Allievo di G. Folena all'università di Padova, è stato professore ordinario di [...] serie, 1987; Terza serie, 1991), con importanti contributi sull'evoluzione della lirica moderna nonché su alcuni prosatori come I. Calvino e P. Levi. Il metodo di M. muove dall'analisi del particolare e dell'esperienza singola, partendo dai dati ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...