Soriga, Flavio. – Scrittore italiano (n. Uta, Cagliari, 1975). Ha esordito nel 2000 con la raccolta di racconti Diavoli di Nuraiò, con cui ha vinto il premio Italo Calvino per inediti. Nel 2002 ha pubblicato [...] Neropioggia (romanzo vincitore del Premio Grazia Deledda Giovani 2003). Successivamente ha pubblicato: il romanzo Sardinia Blues, 2008 (Premio Mondello città di Palermo), la raccolta di racconti L'amore ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] di Calvino. Di preparazione umanistica (studiò a Basilea e a Vienna, dal 1498 al 1506), fu presto seguace di Erasmo da Rotterdam, col quale s'incontrò nel 1515, e venne considerato, prima della sua attività di riformatore, come uno dei principali ...
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Cilento, Antonella. – Scrittrice italiana (n. Napoli 1970). Insegna scrittura creativa dal 1993, coordina il progetto SudCreativo ed è responsabile del portale www.lalineascritta.it. È stata segnalata [...] dal Premio Calvino 1997 per il romanzo inedito Ora d'aria e ha vinto il Premio Tondelli con la sua tesi di laurea nel 1999. Oltre a romanzi e saggi ha scritto numerosi testi per il cinema e soprattutto per il teatro. Dopo il libro di racconti Il ...
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Orafo e incisore (Langres 1485 - ivi dopo il 1561). Protestante, si rifugiò a Digione e poi a Ginevra, dove fu attivo come coniatore di monete (note quelle del tempo di Calvino, 1541). Fu autore di smalti [...] e di disegni preparatorî di vetrate e arazzi, ma è conosciuto soprattutto per la serie di incisioni in cui ricorre il tema del liocorno, riferite probabilmente agli amori di Enrico II e Diana di Poitiers, ...
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Teologo cattolico e umanista (Pitthem, Bruges, 1513 - Colonia 1566), rappresentante delle tendenze conciliatrici nell'ambito dell'umanesimo fiammingo; ma uno dei suoi tentativi di accostamento ai protestanti [...] fallì per il duro attacco di Calvino (1562). ...
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Buzzolan, Dario. – Scrittore italiano (n. Torino 1966). Laureato in Filosofia teoretica con G. Vattimo, ha esordito nella narrativa nel 1999 con Dall’altra parte degli occhi, con cui si è aggiudicato il [...] Premio Calvino. Autore di testi teatrali come Target e Visita dell'uomo grigio, è critico cinematografico per la carta stampata e la televisione e cura rubriche sulle pagine torinesi de la Repubblica e su Linus. Per la televisione, dal 2004 al 2005 è ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] marito fu sconvolto dalla notizia della fucilazione della moglie, restandone segnato per il resto della vita.
Il 25 ott. 1951 Calvino morì e la M. prese il suo posto alla direzione della Stazione sperimentale, che lasciò nel 1959 per raggiunti limiti ...
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Scrittore italiano (n. Nuoro 1960). Conclusi gli studi in Italianistica all’Università di Bologna (1986), nel 1992 ha pubblicato Ferro recente (scritto tre anni prima) e Picta (con cui ha vinto il Premio [...] Italo Calvino). Sei anni più tardi è uscito Sempre caro, primo romanzo di una trilogia che comprende Sangue dal cielo (1999) e L’altro mondo (2002): così come gli altri lavori, anche questi testimoniano l’aderenza al genere noir, spesso inserito in ...
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Scrittore italiano (n. Musile di Piave 1955). Laureato in Scienze Agrarie, insegnante di Scienze naturali in una scuola superiore in provincia di Treviso, ha esordito nella letteratura nel 1999 con il [...] racconto La lotteria (Premio Calvino 2001 ex aequo), scritto insieme alla sorella Luisa con la quale ha pubblicato anche il primo romanzo della fortunata serie dell’ispettore Stucky, iniziata con Commesse di Treviso (2006) e proseguita a sua sola ...
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Antitrinitario (Savigliano 1515 circa - Danzica 1573 circa). Avendo aderito al gruppo antitrinitario di Vicenza, nel 1546 si rifugiò a Ginevra, di cui acquistò la cittadinanza (1555) e dove fu eletto diacono [...] della Chiesa italiana. In urto con Calvino, passò a Basilea e in Polonia (1562), rifugiandosi poi, in seguito all'espulsione dei riformati stranieri dalla Polonia (1564), in Moravia e infine a Danzica. Fu fieramente attaccato da Teodoro Beza come ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...