di Lucinda Spera* Opera-mondo per eccellenza, il Furioso di Ariosto ha sollecitato nel corso dei secoli riletture (testuali, iconografiche, teatrali e cinematografiche) prestigiose e molteplici. Tra queste, in area novecentesca merita un posto d’ono ...
Leggi Tutto
Italia, 1979: vengono uccisi l’agente di custodia Giuseppe Lorusso, il giudice Emilio Alessandrini, il responsabile del settore pianificazione della FIAT Carlo Ghiglieno (dal gruppo di Prima Linea), l’operaio, sindacalista e comunista, Guido Rossa, ...
Leggi Tutto
Italo Calvino, a cui è riconosciuto – tra gli altri – il merito di avere lanciato Andrea De Carlo, così si esprime in un passo della quarta di copertina, poi divenuta celebre, da lui scritta per il romanzo [...] d’esordio di De Carlo, Treno di panna (usci ...
Leggi Tutto
Notoriamente, la narrativa italiana moderna ha sempre dimostrato di essere molto poco incline a coltivare i vari generi del fantastico. Le pur notevoli opere scritte da alcuni maestri novecenteschi, come [...] ad esempio Landolfi, Calvino o Buzzati, non fa ...
Leggi Tutto
di Matteo Di Gesù* Il 28 giugno 1981 il settimanale «L'Espresso» pubblicava un intervento di Italo Calvino che sarebbe diventato presto uno dei suoi articoli più celebri e citati: Italiani, vi esorto ai [...] classici. Nel 1995 Mondadori lo raccoglieva in ...
Leggi Tutto
di Lucinda Spera* Quando, nel 1642, Galileo muore nell’esilio di Arcetri è già un mito.Vincenzo Vivianiscriverà nel 1674 nella biografia del maestro: «Fu dotato dalla natura d’esquisita memoria e, gustando in estremo la poesia, aveva a mente, tra gl ...
Leggi Tutto
di Carla Bazzanella*Calvino (1988: 28), nella sua lezione americana sulla leggerezza, scrive dell’uso della parola come «inseguimento perpetuo delle cose, adeguamento alla loro varietà infinita». Ne mette [...] così in rilievo non solo la polifunzionalità ...
Leggi Tutto
«Li emarginiamo per un po’, ma a fin di bene». Ossia... Scriveva Italo Calvino nel 1965 che la qualità principale dell’antilingua è «il “terrore semantico”, cioè la fuga di fronte a ogni vocabolo che abbia [...] di per se stesso un significato, come se “f ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, l'Olivetano, inclini alle idee della riforma;...