Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] ancora: Il continente interiore (2010); Introduzione alla Divina Commedia (2012); Erasmo nel notturno d'Europa (2015); Italo Calvino. L'invisibile e il suo dove (2016); Europa ritrovata. Geografie e miti del vecchio continente (2017); Nel vivaio ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] apparsi tra il 1932 e il 1971 nel volume dal titolo Le montagne di vetro (curato da E. Camanni, 1969). Italo Calvino è inviato dell'Unità ai Giochi Olimpici di Helsinki del 1952. Gli articoli anche sportivi di Luciano Bianciardi editi tra il 1952 e ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] fonetiche e morfologiche sono una ricchezza per lo scrittore, non un limite, come invece sostenevano altri, tra cui ➔ Italo Calvino. La categoria di deformazione è per lui connessa all’atto del conoscere, che è sempre inserire qualcosa nel reale e ...
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Rodari, Gianni
Anna Antoniazzi
Il potere della fantasia
Autore ironico e originale, Gianni Rodari non solo ha divertito generazioni di bambini, ma li ha aiutati a credere nella possibilità di realizzare [...] del premio Nobel per la letteratura per l’infanzia.
Alla sua scomparsa – avvenuta nel 1980, all’età di sessant’anni – Italo Calvino ha scritto: «Rodari è morto e il mondo si è impoverito». Ma le sue opere restano e continuano a indicare un fantastico ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] il diario (Il mestiere di vivere, post., 1952), e soprattutto l'epistolario (Lettere, 2 voll., 1966: I, 1924-1944, a cura di L. Mondo; II, 1945-1950, a cura di I. Calvino). La sua opera, pubblicata dall'editore Einaudi, è ora raccolta in 14 volumi. ...
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PONGE, Francis
Eugenio Ragni
Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, [...] Ponge, in Bulletin du Bibliophile, 1976, iii; AA.VV., Colloque de Cerisy: Ponge inventeur et classique, Parigi 1977; I. Calvino, in Corriere della Sera, 29 luglio 1979; I. Higgins, Francis Ponge, Londra 1979; J.-M. Gleize, B. Veck, Introduction ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] lo stesso Vittorini arrivarono all'editore Einaudi le poesie di Foglio di via, pubblicate nel 1946 (Torino) e recensite da Italo Calvino.
Il 7 apr. 1946 sposò a Milano, con rito civile, Ruth Leiser, che aveva conosciuto in Svizzera.
Durante il breve ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] poetica dei Novissimi), E. Vittorini cercò di coagularlo in un numero di Menabò, la rivista einaudiana che dirigeva insieme con I. Calvino. Fu il numero 5, del 1962: in esso il F. pubblicò un racconto, Settembre, che venne presentato da U. Eco, anch ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] .
Notevole importanza ebbe l’innografia nella Riforma protestante i cui capi (specialmente Lutero, ma anche Zwingli e Calvino) furono tutti autori di inni. Tale innografia, largamente coltivata in Germania, nei Paesi Bassi, nei paesi scandinavi ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] dell'interdetto di Paolo V o della severa condanna nei confronti della Germania protestante, "stuprata da Lutero, cavalcata da Calvino, da Zuinglio, da Melantone, da Illirico, da Giovanni Leidense [...] e da tanti altri figlioli della scuola della ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...