Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] d’acqua e di fronde, che si chiamò Ida;
or è diserta come cosa vieta
(Dante, Inf. XIV; 97-99).
Calvino, Italo (2003), Il visconte dimezzato, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1952).
Camilleri, Andrea (199914), Il ladro di merendine, Palermo ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] 13) Fece per fuggire ma già il visconte l’aveva scorta e uscendo sotto la pioggia scrosciante le disse ... (Italo Calvino, Il visconte dimezzato, p. 82)
(14) ... e avendo puntato al totalizzatore, in società con Faliero, la vincita l’aveva rallegrata ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] ), La califfa, Milano, Mondadori.
Boccaccio, Giovanni (1994), Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi, 2 voll.
Calvino, Italo (1973), Il castello dei destini incrociati, Torino, Einaudi.
Ceresa, Alice (2004), La figlia prodiga e altre storie ...
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PERSONALI, PRONOMI
I pronomi personali sono pronomi che indicano chi o che cosa è coinvolto in una comunicazione linguistica, tralasciando di ripetere l’elemento grammaticale (soggetto o complemento) [...] complemento oggetto, tranne che per ne) mantiene la forma atona
c’è una vecchia tana di talpe, là sotto, ve lo giuro (I. Calvino, Ultimo viene il corvo)
Non te lo scrissi che aveva un piano? (A. Camilleri, Il nipote del Negus)
Nel caso della 3a ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] zio, oltre che piccolo, è un uomo molto magro» (Elio Vittorini); «certo doveva essere assai pericoloso» (Italo Calvino); «in conseguenza di ciò alcuni di essi sono notevolmente disturbati» (Giuseppe Arbasino); «non mi pare di essere particolarmente ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] gli occhi (Cesare Pavese, La spiaggia, Torino 1968, p. 138)
(33) Mai le donne l’avrebbero salvata: e le mancava l’uomo (Italo Calvino, L’avventura di un bagnante, Torino 1970, p. 1080)
(34) Tutto il resto […] ora tace, questi in fila e in piedi ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] Verga, La lupa, in Id., Opere, Milano-Napoli, Ricciardi, 1955, p. 128)
(9) Vi dico, non smette mai di pensarci (Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Milano, Mondadori, 1993, p. 6)
(10) Va be’... finiamo di brindare (Ligabue, La neve se ne ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] Stella & C. Repossi, Torino, Einaudi-Gallimard.
Pavese, Cesare (1962), Poesie edite e inedite, a cura di I. Calvino, Torino, Einaudi.
Sallustio, Gaio Crispo (1992), De coniuratione Catilinae, a cura di G. Pontiggia, Milano, Mondadori.
San Tommaso ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] la scala grande (Cesare Pavese, La luna e i falò, p. 35)
(25) libri che lei non se ne fa niente (Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore, p. 124)
L’ampliamento della distribuzione del che polivalente è attestato anche in altre varietà ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] . Ma, al contempo, neppure risponde alla neutra applicazione di una gerarchia logico-sintattica, ma anzi si rivela – in ➔ Italo Calvino come in Daniele Del Giudice, in Gesualdo Bufalino come in Sandro Veronesi, in Vincenzo Consolo come in Andrea De ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...