LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] tra le firme più prestigiose dell'epoca, come C. Pavese - al quale venne affidata la rubrica "Dialoghi col compagno" -, I. Calvino, A. Gatto, R. Vallone, Natalia Ginzburg, Paola Masino, S. Micheli, F. Venturi; e proprio la terza pagina fu spesso ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] , da anni asilo dei perseguitati di religione evangelica, dove trovò ospitalità presso un maestro del famoso collegio di Calvino (probabilmente G. Planchan). Qui egli attivò un commercio di acquavite e visse appartato, rinunciando, in favore dei ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] presso Maria Stuart.
Rientrata in patria dopo la morte del marito, Maria Stuart aveva trovato un paese ormai decisamente calvinista. La riforma era stata duramente perseguitata, ai suoi inizi, ma si era ugualmente radicata per l'adesione della quasi ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] si fossero comportati in modo indegno verso il professore, "poiché il simile non si sarebbe forse pubblicato contro Calvino quando cominciava a spargere le sue false dottrine" (Torino, Bibl. reale, Misc. 128). In difesa delle posizioni ecclesiastiche ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] Bassani (vi apparvero per la prima volta una buona parte del Gattopardo, racconti di Arpino, Anna Banti, Bassani, Calvino, Cassola - La casa di via Valadier -, Dessì, Carlo Levi, Silone, Pratolini, Soldati - La giacca verde -, Petroni - La casa ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] di A. Lado; è stato anche il protagonista delle serie televisiva Marcovaldo (1970) di G. Bennati, tratta dai racconti di I. Calvino.
Il L. morì a Fregene, presso Roma, il 21 ag. 1995, mentre progettava il suo primo film di ambientazione sarda, tratto ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] letter. ital., s. 7, LXVIII (1964), pp. 111-129; Id., Introduzione a L'eredità Ferramonti, cit., pp. V-XXIX; I. Calvino, Presentazione dell'Eredità Ferramonti (post-face dell'ediz. 1972 pit.); M. Savini, Il mito di Roma nella letter. della nuova ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dell'impegno scrupoloso e febbrile del Berlinguer. Valga per tutte la lettera che egli nel 1950 scriveva a Italo Calvino nell'invitarlo a dirigere il settimanale dei giovani comunisti Pattuglia: "Se ti imbarchi in questa impresa, se diventi un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] e il Vocabulista di Luigi Pulci. Le liste lessicali sono anche il documento più impressionante di quella che Italo Calvino ha definito una «battaglia con la lingua» (Lezioni americane, 1988, p. 75) che percorre tutta la testualità di Leonardo ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] le follie, si nominano, oltre agli eretici antichi, un buon numero di quelli moderni (Ecolampadio, Lutero, Calvino, Bullinger, Bucero, Ochino, Zwingli, Erasmo, Melantone, gli anabattisti, ecc.), offrendo un quadro abbastanza ampio delle loro ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...