BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] a Roma: tesi che Mordini espose il 27 luglio alla Camera, riscuotendo il favore del Diritto,e che lui stesso, Fabrizi, Calvino e Cadolini cercarono, come è noto, di far prevalere presso Garibaldi. L'arresto dei primi tre e lo stesso scontro di ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] volumina, 2001, n. 1-2, pp. 19-56 (in partic. pp. 40-45, 55 s.); E. Garavelli, Lodovico Domenichi e i “Nicodemiana” di Calvino. Storia di un libro perduto e ritrovato, Manziana 2004, ad ind.; P. Maffei, I Giunti, B. S. ed il giglio fiorentino in un ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] "che non habiamo libero volere et arbitrio" e "le imagine essere soverchie della Giesia". Lesse opere di Lutero, Melantone e Calvino procurategli da due amici, anch'essi medici, e altri libri, quali le Prediche di Bernardino Ochino e Giulio da Milano ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] violenza partigiana dopo il 25 aprile. A riassumere il senso del libro, Murialdi volle porre all’inizio una citazione di Italo Calvino, «Siamo uguali davanti alla morte, non davanti alla storia», e una di Josif Brodskij «L’animo precede la penna e ...
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SPIERA, Francesco
Lucia Felici
– Nacque nel 1498 da Nicolò e da Francesca di Zorzi Miazzo a Cittadella, vicino a Padova. La famiglia, antica e agiata, contò tra i suoi membri anche Bernardino Scardeone, [...] in una insanabile disperazione a causa dell’abiura, giudicata un segno sicuro di dannazione eterna secondo la dottrina calvinista della predestinazione divina. È ignoto attraverso quali canali l’avesse appresa. Certo della vendetta divina a causa del ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] quindi nella cattedrale di Cagliari, Antonio riuscì a fuggire e a raggiungere Ginevra, dove si giovò della protezione di Calvino, mentre l'A. fu costretto a partecipare insieme con il padre ad una pacificazione generale con le famiglie avversarie ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] cura della redazione», dovuto soprattutto alle perplessità di Calvino che, durante la preparazione del numero, confessò: « S. Cavalli, Torino 2016 pp. 144-150 e la lettera di I. Calvino citata.
Su D'A. si vedano: G. Caproni D’A., De Giovanni, ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] muovere la penna del Siculo. Nel dicembre del 1548 era morto a Cittadella il giurista Francesco Spiera: convertitosi al calvinismo, Spiera aveva abiurato ed era perciò morto dalla disperazione di non essere nel numero degli eletti e di aver commesso ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] Mém. et docum. publiés par l'Acad. Salésienne, XXIII (1900), pp. 229-230; L. Cramer, Projet d'assassinat sur la personne de Calvin, in Journal de Genève, 29 juin 1909; Id., La Seigneurie de Genève et la Maison de Savoie de 1559 à 1603, Genève-Paris ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] i Racconti della guerra civile e nel 1950 presentò il romanzo La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e Natalia Ginzburg e le riserve di Elio Vittorini, che non ne sostenne la pubblicazione. Finalmente nel 1952 uscì nella ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...