libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] il Medioevo, nel Cinquecento la questione è ridiscussa interamente. Da un’interpretazione di Agostino sorgono le dottrine di G. Calvino e di M. Lutero, entrambe negatrici di ogni libero arbitrio umano, entrambe affermatrici di una l. nel bene che ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] autori una più giovane generazione contrapponeva una concezione erudita della letteratura, aperta alle nuove influenze europee (tra cui I. Calvino e U. Eco).
L’inizio della guerra in Croazia e in Bosnia ha risvegliato l’interesse per le tematiche ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] o, al contrario, aree di degrado e di segregazione oppure soggette a maggiori tassi di inquinamento atmosferico.
I. Calvino osservava come le c., per essere pensate, debbano essere ricondotte a un modello generale; poi i caratteri locali ne ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] o, al contrario, aree di degrado e di segregazione oppure soggette a maggiori tassi di inquinamento atmosferico.
I. Calvino osservava come le c., per essere pensate, debbano essere ricondotte a un modello generale; poi i caratteri locali ne ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] al tempo del duca d'Alba, non si ebbe allora alcuna rappresaglia: per la borghesia olandese, che aveva accolto la confessione di Calvino, il principio della libertà e della tolleranza religiosa era un dogma. Per essa la libertà civile e religiosa era ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077; III, 11, p. 1059)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato [...] : con lo stesso titolo, nella versione italiana, Nessuno accenderà le lampade, è stata pubblicata, con prefazione di I. Calvino, una scelta oculata dei suoi allucinati e misteriosi racconti (1974), che in parte discendono dall'immaginazione alla Poe ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] uomini, ma limitata al mondo terreno e senza rapporto alcuno con la Grazia, con il regno di Cristo; sia che, con Calvino, nuovamente si riportasse in connessione la legge naturale con la legge cristiana, nell'un caso e nell'altro il diritto naturale ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] del Gargantua e del Pantagruel). E se, per un verso, i dottori parigini lo sospettavano di eresia, per l'altro, Calvino lo attaccava da Ginevra, e riusciva difficile al R., a quando a quando coinvolto nelle polemiche e nelle persecuzioni, salvare ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] essere paradossalmente accettata come condizione insuperabile dell'umano (si pensi a Il visconte dimezzato, 1951, di I. Calvino). Sul piano narrativo, l'effetto di di-sorientamento può derivare da situazioni ricorrenti, come il sov-vertimento delle ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] e culto, il barone Casimiro Pisani agli Esteri, Domenico Peranni alle Finanze, Giovanni Raffaele ai Lavori pubblici, Salvatore Calvino per interim alla Guerra e marina finché fosse tornato l'Orsini da Corleone (2 giugno).
Intanto si addensava sul ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...