Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] il dualismo tra corpo mistico e struttura visibile. In altre parole, mancava qualcosa di analogo alla dottrina riformata, introdotta da Calvino nella Riforma, della Chiesa come Corpo concreto di Cristo in cui il popolo di Dio è incorporato in virtù ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ricca e varia di quella comune (specie quella di alcuni poeti come ➔ Montale o Luzi), più precisa e meno stereotipata (➔ Calvino, Levi), ma è piuttosto alle spalle o a lato che davanti al processo di innovazione e normazione dell’italiano (➔ lingua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] di Giuditta come “una buona, seria, efficace tragedia” e quello di Tobia come una “delicata, amabile, devota commedia”, Calvino proibisce invece a Ginevra ogni forma di spettacolo. Intorno alla metà degli anni Settanta, in pieno periodo elisabettiano ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] vetro come acquari dove nuotano le ombre delle danzatrici dalle squame argentate sotto i lampadari a forma di medusa (Italo Calvino, Le città invisibili, in Id., Romanzi e racconti, a cura di M. Barenghi & B. Falcetto, Milano, Mondadori, vol. 2 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] innovativo, dal momento che le vecchie strutture istituzionali non hanno retto di fronte alla sfida di Lutero e di Calvino. I Gesuiti, che, a partire dalla metà del Cinquecento, formano l’élite intellettuale della Riforma cattolica, si assumono così ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] anticlassici fin dal colore rosa shocking di copertina, cui seguirono Tempo di màssacro (1970; un testo scelto da Italo Calvino) e, sempre da Einaudi, il poemetto Il millennio che muore (1972), da ultimo riproposto (Novara 2018). Travasando nella ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] illazioni di C. Baronio l'inserissero nell'elenco dei "mamelucchi", in compagnia dei neoconvertiti Kaspar Schopp e Giusto Calvino, ed i sospetti degli intransigenti "romanisti", il F. riusciva negli anni a conservare l'abituale frequentazione della ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] adesione al regime fascista. Superò le. difficoltà economiche, ottenendo incarichi d'insegriamento di letteratura italiana nel collegio "Calvino" di Ginevra e nelle scuole secondarie superiori femminili e di pedagogia all'università ginevrina. Tenace ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] scientifica e religiosa; ma traviato da un sentimento che l'inclinava al buddismo, e gli faceva stimare, in modo strano, Calvino. Negli ultimi anni avrebbe voluto potersi per-suadere di qualche più certa verità, e uscire dal suo scetticismo; e godeva ...
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UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] degli anni Quaranta, e trovò una particolare consonanza nei Dialoghi con Leucò (cfr. C. Pavese, Lettere 1945-1950, a cura di I. Calvino, Torino 1966, p. 195, a Untersteiner: «la notizia che mi ha letto con simpatia e con gusto, mi dà molta gioia ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...