MELIA, Pio
Dante Marini
– Nacque a Roma il 12 genn. 1800 da Felice ed Eleonora Battistoni, in una famiglia della media borghesia alle dipendenze della corte pontificia.
Il padre, chirurgo dentista di [...] arbitrio e la giustificazione, accusava Rosmini di riproporre con linguaggio diverso gli errori dottrinali di M. Lutero, G. Calvino, C. Giansenio e altri. Egli, infatti, partendo dalla distinzione rosminiana dei concetti di «peccato» e di «colpa ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] alle consultazioni del 1902.
Nel 1900 era stato iniziato alla loggia Mazzini di Sanremo, fondata da Giovanni Bernardo Calvino (nonno di Italo) e dal pastore valdese Ugo Janni, cui aderivano radicali, socialisti e liberali democratici, precorrendo la ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] alle quali aveva creduto e i nomi. dei propri compagni di fede, Oltre alla struttura ideologica e organizzativa del gruppo calvinista al quale aveva aderito.
Tutte le tesi religiose espresse dal C. a nome della conventicola trattengono in sé, se non ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] cattolico ortodosso, a differenza di sua moglie, Renata di Francia, che per un certo periodo avrebbe ospitato lo stesso Calvino.
Il G. prende le mosse da considerazioni sulle conseguenze del servo arbitrio sul piano etico, che, riponendo l'origine ...
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SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] so che grazia per Lelio suo fratello» (p. 200). Una conferma dell’iniziativa è rintracciabile nella lettera di Lelio a Giovanni Calvino del 2 ottobre da Zurigo, nella quale si accenna alla possibilità di un ritorno in patria «sub fide et promissione ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] più antichi, come Hus e Wycliffe e ai primi lavori conosciuti di Lutero, Melantone ed Ecolampadio, anche il Catechismus di Calvino - e cioè, più esattamente, la Instruction et confession de foy - la cui prima edizione era dell'anno anteriore, il 1537 ...
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Manhattan
Giorgio Gosetti
(USA 1979, bianco e nero, 96m); regia: Woody Allen; produzione: Jack Rollins, Charles H. Joffe per United Artists; sceneggiatura: Woody Allen, Marshall Brickman; fotografia: [...] , dramma e geniale futilità". Ed è proprio l'idea della leggerezza, un poco nel senso delle Lezioni americane di Italo Calvino, a restare impressa nella memoria con il geniale mescolarsi di gradi 'alti' e 'bassi' della cultura e della vita, miscelati ...
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I pugni in tasca
Giulia Fanara
(Italia 1965, bianco e nero, 107m); regia: Marco Bellocchio; produzione: Enzo Doria per Doria Cinematografica; sceneggiatura: Marco Bellocchio; fotografia: Alberto Marrama; [...] la sua casa a Bobbio, i suoi mobili), Bellocchio dimostra la sua maturità e autosufficienza, come notava Italo Calvino, nel dichiarare esplicitamente i limiti di una rivolta individuale e nell'indicare come questo ribellismo presupponga già una presa ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] . des Périers, autore del Cymbalum mundi (1537), libello contro la religione cattolica, Margherita di Navarra (Heptaméron, 1558-59) e Calvino con la sua Institution de la religion chrétienne (1541; ed. lat. 1536).
Nella poesia del 16° sec. si possono ...
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Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] riprende gli usi fonetici e sintattici di quella parlata; a esso seguirono Les fleurs bleues (1965; trad. it. di I. Calvino, 1967), in cui dietro una trama ricca di trovate e uno stile funambolico e farsesco si riaffaccia la riflessione sul rapporto ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...