TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] -99); P. Geisendorf, Livre des habitants de Genève, II, Ginevra 1963, p. 100; A. Olivieri, A. T. e il movimento calvinista vicentino del Cinquecento, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXI (1967), pp. 54-117; A. Stella, Dall’anabattismo al ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] , pensò di sporgere querela, ma desistette. Nel 1954 nacque sua figlia Lucia. A quel tempo risale uno scambio epistolare con Italo Calvino (ritenuto con Rea il più interessante esponente del neorealismo).
Pur tra abissali differenze di carattere ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] la testimonianza del Manelfi ora in C. Ginzburg, I Costituti di Don P. Manelfi, Firenze 1970, p. 54; la lettera del Merula a Calvino in Calvini Opera, a cura di G. Baum-E. Cunitz, XV, Brunswick 1876, col. 123; il resoconto del Foxe nei suoi Acts and ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] , oltre alle opere di Lutero e Melantone, scritti di teologia riformata tra i quali la Christianae religionis institutio… di Giovanni Calvino e il De orbis terrae concordia… di Guillaume Postel che il M. è probabile abbia incontrato, o quanto meno ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] là delle Alpi di cui abbiamo notizia dalle fonti ginevrine. La sua destinazione ufficiale non fu certo la città di Calvino - essendo vietato dal governo lucchese ogni rapporto con essa - ma più probabilmente Lione. In quella città il B. poteva avere ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] cultura contadina nel Modicano, Atti… Modica-Chiaramonte Gulfi… 1975, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LXXV (1979), pp. 9-233; I. Calvino, "Le parità e le storie morali dei nostri villani" di S.A. G., in Sulla fiaba, Torino 1988, pp. 65-95; L ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] la Turchia con una serie di inediti intrecci tra storia e fantasia. Di fatto, il confronto con autori come I. Calvino, H.M. Enzensberger, P. Weiss, P. Handke, aveva, frattanto, contribuito ad arricchire il bagaglio culturale del M., immettendo nella ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] poeti, da Poesie marxiste, 1964-65). L'Italia repubblicana trova così oggi due emblemi nobili della propria identità: da una parte Calvino, la ragione e l'utopia, la trasparenza e la levità, l'Italia dell'Ariosto e di Galileo; dall'altra Pasolini, l ...
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(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] elvetiche Confessioni di fede riformata elaborate ed emanate in Svizzera. Si sogliono distinguere in due gruppi, le zwingliane e le calviniste. Il primo gruppo consta delle 67 tesi di H. Zwingli (1523), delle 10 tesi di Berna (1528), della Confessio ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] è il secolo nel quale la questione è ridiscussa tutt'intera. Da un'interpretazione di Agostino sorgono le dottrine di Calvino e di Lutero, entrambe negatrici d'ogni libero arbitrio umano, entrambe affermatrici d'una "libertà" nel bene che coincide ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...