MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Romolo Quazza
Figlia di Francesco I e di Claudia di Francia, nacque il 5 giugno 1523. Perduta presto la madre, fu affidata alla zia Margherita d'Angoulême, poi [...] di Francia, la marescialla di Thermes, la contessa di Pancalieri, il medico Jacques Grévin. Fu perciò da molti creduta seguace di Calvino, tanto più che era in nutrito carteggio con Renata di Francia; Pio IV e il Borromeo se ne lagnarono col duca ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] e testuale: si tratta di quell'espansione abnorme del 'discorso secondo', i cui guasti sono stati notati da Steiner. Calvino vi aveva già accennato nello scritto sopra ricordato, notando che scuola e università "dovrebbero servire a far capire che ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] (62) ed è quel codice che ci legittima come appartenenti all’umanità (da C-ORAL-ROM)
(63) è a questo che fanno riferimento Vittorini e Calvino (da C-ORAL ROM)
(64) quello che non accetti è che ti giudichi un deficiente (da C-ORAL ROM)
(65) [per le ...
Leggi Tutto
Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] e Gianluca Mondini, e curato da Canova) è l’evidente citazione di un libro di Italo Calvino molto amato e molto citato dagli architetti di tutto il mondo. Per dirla con Calvino, è una profezia su ciò che ancora non è, ma sta per essere. Le undici ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] e da allora fino alla morte - che lo coglierà nel maggio 1581 a Tirano - eserciterà il suo ministero di ortodosso pastore calvinista nelle citate e in alcune altre località delle Tre Leghe. Per questa ultima fase della sua vita (a parte l'attenta e ...
Leggi Tutto
MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] a Milano l’umorismo dei due direttori si era come scorporato, si era fatto filiforme e stralunato» osservò anni dopo Italo Calvino (Chiesa, 1984, p. 18). Mosca fu per i giovani collaboratori del Bertoldo un vero maestro di tecniche di racconto e ...
Leggi Tutto
PREDESTINAZIONE
Mariano Cordovani
. Nella teologia cattolica, questo nome significa l'atto della Provvidenza (v.) divina che dirige le creature ragionevoli al conseguimento della salvezza, e talvolta [...] concupiscenza invincibile, fede che giustifica senza le opere (v. Luteranesimo; Lutero; per la predestinazione nella dottrina calvinista, v. calvino, VIII, p. 479; calvinismo, VIII, p. 473). Leone X nel 1520 condannò le dottrine di Lutero, a cui più ...
Leggi Tutto
REVELLI, Benvenuto, detto Nuto
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cuneo il 21 luglio 1919. Ufficiale effettivo degli Alpini, nella seconda guerra mondiale partecipò volontario alla campagna di Russia [...] contadina (1985).
Bibl.: A. Galante Garrone, in La Stampa, 28 luglio 1977; A.C. Jemolo, ibid., 14 agosto 1977; I. Calvino, in Il Corriere della Sera, 24 settembre 1977; M. Isnenghi, in Quaderni storici, maggio-agosto 1978; N. Gallerano, in Rivista ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] in lingua italiana, è stato esteso a opere in altre lingue europee. Nel suo 'albo d'oro' si trovano i nomi di I. Calvino, P. De Filippo, G. Arpino, L. Altan, R. Piumini, B. Pitzorno, T. Buongiorno, G. Orecchia, le ultime tre vincitrici nel 1986 ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] : occasione della polemica, la condanna di Michele Serveto, messo al rogo a Ginevra (1553) per volontà di Giovanni Calvino. Per gli intellettuali ‘radicali’, che non aderiscono più alla Chiesa cattolica ma sono contrari anche alla trasformazione del ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...